sabato, 24 maggio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

la cinquecento    cnsm    optimist    j24    tre golfi    circoli velici    velista dell'anno    vele d'epoca    ryccs    rs21    porti    ilca    regate    meteor   

VOLVO OCEAN RACE

VOR: una poltrona per due

vor una poltrona per due
redazione

Vela, Volvo Ocean Race - Siamo ormai alle ultime battute della quinta tappa della Volvo Ocean Race da Auckland a Itajaí e il finale si prospetta quanto mai combattuto, con l’incredibile duello fra PUMA Ocean Racing powered by BERG che si sente in diritto di conquistare la sua prima vittoria e Team Telefónica che è stato protagonista di un rientro davvero eccezionale. Ma pare che bisognerà aspettare proprio fino all’ultimo per vedere chi si aggiudicherà il primo gradino del podio e i relativi 30 punti in palio. Al rilevamento delle 14, quando mancavano ormai solo 49 miglia al traguardo, era solo un miglio e tre a separare i due team, che peraltro procedevano entrambi circa alla stessa velocità intorno agli 8 nodi.

Gli spagnoli hanno continuato a macinare miglia, nella speranza di poter ottenere la loro quarta vittoria, in quella che viene considerata come la tappa regina della Volvo Ocean Race. Solo lo scorso sabato, gli spagnoli erano fermi in una caletta nei pressi di Capo Horn per effettuare le riparazioni alla prua del loro scafo, e in meno di una settimana sono riusciti a portarsi sotto ai leader, recuperando non meno di 410 miglia. E, dopo la sfortunata uscita di scena dei francesi di Groupama che hanno disalberato quando si trovavano in testa, la lotta si è trasformata in un racconto thriller.

Il navigatore australiano di Telefónica Andrew Cape ha raccontato come si stanno vivendo a bordo queste ultime miglia finali, non nascondendo una certa fiducia. “Per noi va bene, non siamo noi quelli sotto pressione. Di certo li abbiamo spaventati, li inseguiamo passo, passo. Sarà una regata all’ultimo bordo fino al traguardo, questo è sicuro. Come ho già detto è stata che fortuna, il tempo ha giocato dalla nostra parte, il vento arrivava da dietro e ci ha permesso di avvicinarci. Adesso dobbiamo cercare di passarli, per cui dobbiamo essere furbi, e stare davanti che non è una cosa semplice. Sì sono fiducioso.” Cape ammette anche che questo è stato il più grande recupero della sua carriera. “Non c’è dubbio. Però di solito non ero così indietro. Scherzo, in realtà credo che sia stato proprio un bel rientro.” Il team spagnolo ci crede e sta lavorando, malgrado la stanchezza accumulata in venti giorni di regata, per tenere fino in fondo. “Teniamo d’occhio l’altra barca. Non c’è panico a bordo, tutti fanno del loro meglio per portare bene la barca, l’umore è alto a bordo. Possiamo farcela. Prima sarà, meglio sarà… è venerdì sera!”

L’omologo di Cape a bordo di PUMA, Tom Addis spiega altrettanto bene come la situazione sia “tesa”. “Sono proprio dietro a noi, finalmente nella stessa aria. Cercheremo di difenderci e continueremo a dare del nostro meglio. Fino a poco fa eravamo in venti diversi, ma ora le cose sono più semplici da gestire, la situazione è più sotto controllo. Spostiamo i pesi in continuazione e tutto l’equipaggio è in coperta, il mare è piatto quindi cerchiamo di essere veloci e di tenerli d’occhio, guadagnare un po’ e restare in copertura.” Addis conferma che tutti a bordo hanno una gran voglia di arrivare, possibilmente vincendo. “Vogliamo arrivare, la domanda più comunque è quanto manca alla linea. Cerchiamo di vincere, tutti abbiamo vinto e perso, ci siamo abituati. Ci saranno degli ostacoli da evitare, delle manovre da fare, ma la strada dovrebbe essere tutta con lo spinnaker, spero. Navighiamo a vista, il che rende tutto più semplice.”

Alle spalle dei duellanti, i francesi di Groupama continuano a lavorare per poter rimontare una sezione dell’albero, rottosi due giorni fa. A Punta del Este, in Uruguay, dove si sono fermati i transalpini sono stati raggiunti dallo shore team e sperano di poter riprendere il mare, e la regata, nella giornata di oggi per poter completare la tappa e aggiudicarsi i venti punti in palio per il terzo gradino del podio.

In Cile, invece, i tecnici lavorano alacremente a bordo di CAMPER with Emirates Team New Zealand e stanno facendo buoni progressi nella riparazione. Lo skipper Chris Nicholson e il suo equipaggio anche sperano di poter riprendere quanto prima la navigazione e concludere la tappa. Abu Dhabi è stato caricato sul cargo che lo porterà in Brasile, la partenza del team degli Emirati è prevista per domani.

L’andamento della regata si può seguire con le notizie e la cartografia elettronica aggiornata oggi ogni 60 secondi sul sito www.volvooceanrace.com

 

Posizioni al rilevamento delle ore 12 GMT (14 ora italiana) del 6 aprile 2012:

1. PUMA Ocean Racing powered by BERG a 49,1 miglia da Itajaí

2. Team Telefónica, +1,3

3. Groupama sailing team, suspended racing

4. CAMPER with Emirates Team New Zealand, suspended racing

5. Abu Dhabi Ocean Racing, ritirato dalla quinta tappa

6. Team Sanya, ritirato dalla quinta tappa

 


06/04/2012 15:56:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

RC44 Cup: Team Nika vince a Porto Cervo

Con due vittorie di giornata e un quarto posto è stato il monegasco Team Nika ad aver avuto la meglio sullo svedese Artemis Racing; terzo posto e ottimo podio per l’esordiente Gemera Racing

Tre Golfi: To Be vince il Campionato del Mediterraneo ORC 2025

La lunga offshore della 70ª Regata dei Tre Golfi assegna il titolo a “To Be”, l’Italia Yachts 11.98 dello Yacht Club Italiano

Tre Golfi: doppia regata a bastone per i Maxi

Giornata intensa nel Golfo di Napoli per la flotta dei Maxi impegnata nel penultimo atto dell’IMA Maxi European Championship, ultima fase della Tre Golfi Sailing Week 2025

Tre Golfi: 130 barche al via

Condizioni ideali alla partenza nella rada di Santa Lucia. Inizia ufficialmente la grande altura della Tre Golfi Sailing Week 2025

Tre Golfi: Line Honours per Galateia

Il Wallycento di David Leuschen e Chris Flowers, socio del CRVI, completa le circa 150 miglia del percorso in 13 ore, 19 minuti e 42 secondi: arrivo a Napoli alle 5:54

É Marta Maggetti la Velista dell'Anno FIV

Uno spettacolare video ha svelato il risultato della decisione della giuria, consegnando definitivamente alla storia il nome di Marta Maggetti

Sorrento: seconda giornata dell’IMA Maxi European Championship

Bella Mente vince in compensato la costiera tra Capri, i Galli e punta Campanella, Magic Carpet è il più veloce sul traguardo

RC44: oggi sfida finale tra Nika e Artemis

Artemis Racing recupera e si avvicina al leader Team Nika con un solo punto di distacco

Enrico Chieffi e Nando Colaninno vincono il VII Trofeo Seven Stars -Memorial Sergio Puosi.

Concluso dopo tre prove il tradizionale appuntamento riservato alle Star, nel campo di regata ottimale per la Classe sulla quale si cimentano i migliori velisti di tutti i tempi. Nel prossimo week end il Trofeo Gemmasofia

Gentlemen’s Cup 2025: vento, tecnica e spettacolo per le regine monotipo del Garda

Un weekend spettacolare esalta i migliori equipaggi delle classi Dolphin81, Protagonist 7.50, Asso 99 e Classe Fun

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci