Vela, Volvo Ocean Race - Un ultimo sguardo questo venerdì sera sulla Volvo Ocean Race e su come sta andando per quel gran genio di Franck Cammas che ha scelto di restare attaccato alle coste africane contrariamente ad ogni precedente (vincente) su regate con rotta verso Cape Town. Basta guardare la foto per capire che a bordo di Groupama se la stanno spassando al sole mentre i tre inseguitori, Puma, Telefonica e Camper, stanno prendendo schiaffi da tutte le perturbazione dell’Atlantico del Nord. Ma nonostante le oltre 200 miglia di vantaggio l’incertezza è totale perché tra Groupama ,che naviga lunga la costa del Sahara, e il trio, che naviga in mezzo all’Oceano Atlantico, ci sono circa 600 miglia di scarto laterale e il tempo sta cambiando ed il vento arriverà prima su chi è più ad ovest. Telefonica, Puma, Camper inizieranno nella notte a correre spinti dal flusso da nord, mentre Groupama inizierà a faticare in un Aliseo malaticcio che tende sempre più a diminuire e che questa notte scenderà sotto i 10 nodi. Il trio, quindi, per le prossime 24 ore, scenderà velocemente verso sud, mentre Franck Cammas e i suoi dovranno cercare di spostarsi lentamente verso sud-ovest per poi cercare di incrociare la rotta dei tre inseguitori. Ma sotto il Tropico del Cancro è tutto incerto: gli Alisei non arrivano ad installarsi ad ovest di Capo Verde, mentre sembrano esserci al largo del Senegal. Nelle prossime 24 ore ne sapremo di più, ma Amory Ross, su Puma, resta convinto che l’essere andati ad ovest sia stata la scelta migliore:” E’ una tappa lunga e noi restiamo fiduciosi di aver fatto un’ottima scelta anche se per il momento la situazione non è esattamente quella che avevamo previsto”.
Classifica al rilevamento delle 19:00
1) Groupama a 5155 miglia dall’arrivo
2) Puma a 212 miglia
3) Telefonica a 215 miglia
4) Camper a 279 miglia
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi