Duecentosettantadue Laser (141 i 4.7, 110 Radial e 21 Standard), impegnati in due campi di regata (uno a Nord e uno a Sud del porto), 6 prove totali per gli scafi dei più giovani e 5 per tutti gli altri, uno staff di 15 persone al lavoro da mesi per organizzare una delle manifestazioni più preziose del calendario civitanovese. Queste le cifre che, a margine della tappa marchigiana dell'Italia Cup Laser, dedicata al singolo più diffuso al mondo, attestano l'impegno organizzativo di un circolo ormai rodato sui grandi eventi, qual è il Club Vela Portocivitanova, che compie quest'anno 70 anni.
"Tre giorni molto intensi e appaganti, come faticosa è stata tutta la fase di preparazione" per il presidente del club, Cristiana Mazzaferro che sottolinea: "L'ultima Italia Cup che abbiamo ospitato risale al 2015, anno in cui nel nostro impianto abbiamo organizzato anche una fortunata edizione del Campionato Italiano di Vela d'Altura. Da allora c'è stata un'evoluzione nel format di questi eventi che ha reso necessaria maggior preparazione ai dirigenti e allo staff. Oggi le barche regatano con il tracker a bordo, ad esempio, il che richiede estrema attenzione dal montaggio al monitoraggio dei percorsi. Inoltre, dati i numeri elevatissimi che la classe riesce a muovere, l'adozione del doppio campo di regata è ormai una costante delle varie tappe e ciò comporta un grande sforzo logistico e dispendio di mezzi e persone sia a mare e a terra. Importantissima inoltre la gestione della segreteria, che deve garantire efficienza e rapidità nella produzione delle classifiche e di ogni altro documento tecnico".
"Riteniamo fondamentale - conclude - ingaggiare Comitati di Regata competenti e autorevoli perché con questi numeri e con tanti giovani in mare non si scherza. A tal proposito, voglio rivolgere un ringraziamento speciale ai due presidenti dei Comitati di Regata, Gianluca Santini e Luciano Crocetti, oltre a Michele Ricci, che ha presieduto il Comitato delle Proteste. Per merito loro tutto a mare è filato liscio come da copione".
Il primo giorno di gara ha accolto i concorrenti con condizioni tatticamente difficili, aria leggerissima da Sud Est e forte corrente ma sono ugualmente state portate a termine 3 prove nella flotta 4.7 e 2 nei Radial e Standard. Sabato tutti fermi in attesa del vento, che poi non è arrivato, mentre domenica le flotte hanno disputato tre belle prove sospinte da brezza fresca con punte di 12 nodi, proveniente da Nord.
L'aria di casa ha fatto bene ai molti portacolori del club bianco-blu, i cui risultati hanno ripagato l'impegno degli organizzatori civitanovesi. Onori del podio per Maria Giulia Cicchinè e Alina Iuorio, rispettivamente 2^ femminile (10^ overall) nei Radial e 1^ Under16 (2^ femminile assoluta) fra i 4.7. Podio che è invece scappato di un soffio a Stefano Angeloni fra gli Standard, terzo il primo giorno, molto a suo agio nell'aria leggera, poi compromesso dall’aria più sostenuta, condizione che di solito lo vede fra i più competitivi. Chiude 5° a una lunghezza da compagno di circolo, Claudio Natale.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
Dal 12 al 20 dicembre 2025 la Marina de Vilamoura, in Portogallo, è teatro dei Youth Sailing World Championships 2025, l’evento iridato giovanile che mette a confronto i migliori talenti velici under 19 di tutto il mondo
L'equipaggio capitanato da Alexia Barrier e Dee Caffari dopo un rallentamento per un guasto meccanico viaggia spedito verso il Capo di Buona Speranza
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya