sabato, 8 novembre 2025

VOLVO OCEAN RACE

VOR: scatta il dispositivo anti pirateria

vor scatta il dispositivo anti pirateria
redazione

Vela, Volvo Ocean Race - Dopo che nel corso della notte e di questa mattina si sono succeduti gli arrivi dei cinque team partecipanti alla Volvo Ocean Race, nel porto sicuro dell’oceano indiano sono iniziate le operazioni di carico degli scafi sulla nave che li trasporterà negli Emirati Arabi. L’ultimo equipaggio a concludere è stato Abu Abu Dhabi Ocean Racing, che ha tagliato la linea del traguardo questa mattina in quinta posizione. Lo avevano preceduto, nell’ordine, gli spagnoli di Team Telefónica, gli ispano/neozelandesi di CAMPER with Emirates Team New Zealand, gli americani di PUMA Ocean Racing powered by BERG e i francesi di Groupama sailing team.

Dopo l’arrivo di Team Telefónica e CAMPER with  Emirates Team New Zealand nel tardo pomeriggio di ieri, in prima e seconda posizione rispettivamente a soli 117 secondi di distanza, un distacco veramente incredibile dopo oltre 15 giorni di navigazione, si sono dovute attendere quasi sei ore prima che la terza barca PUMA Ocean Racing powered by BERG guidata dallo skipper statunitense Ken Read giungesse sul traguardo.

Poco oltre le 2 del mattino è stato il turno dei francesi di Groupama sailing team, e stamattina verso le 10 quello di Azzam dell’Abu Dhabi Ocean Racing a chiudere la flotta in quinta posizione. 



“Sono deluso per non aver finito con un risultato migliore, ma d’altro lato dopo il disastro dell’incidente nella prima, sento uno strano senso di sollievo per aver completato la prima parte della seconda tappa” ha detto, una volta arrivato lo skipper britannico di Abu Dhabi, Ian Walker. “Un quinto posto non aiuta molto a risalire in classifica, dove ci piacerebbe essere, e so che è una sensazione condivisa da tutti a bordo. Una cosa che non riesco a togliermi dalla testa è che i ragazzi hanno navigato molto bene, e che il loro sforzo non è stato ricompensato.”

Con la vittoria ottenuta ieri, Team Telefónica entrerà nel nuovo anno al vertice della classifica generale, grazie ai 24 punti ottenuti e con un vantaggio di 7 punti sui più immediati inseguitori di CAMPER, con cui gli spagnoli si sono dati battaglia fino a pochissimi metri dall’arrivo dopo più di 4.000 miglia di navigazione.

Sul terzo gradino del podio PUMA Ocean Racing, il cui skipper Ken Read è apparso piuttosto deluso: “Abbiamo iniziato questa tappa fiduciosi, è un peccato perché ci sono stati un paio di punti dove abbiamo fatto la cosa giusta, abbiamo navigato bene e ci siamo posizionati nel luogo giusto.”

A Read ha fatto eco il francese Franck Cammas, quarto: “E’ frustrante, perché fino a cinque giorni fa pensavamo di poter vincere. La zona delle calme equatoriali è stata brutta e siamo entrati in aree di poco vento. sappiamo ceh queste non sono le condizioni migliori per la nostra barca, ma di sicuro non abbiamo gestito bene la situazione. Forse dipende dal fatto che abbiamo cercato di recuperare con un’opzione che era troppo rischiosa. Penso sia stato un errore, dovremo essere più pazienti in futuro e non lottare sempre per il primo posto.”

Nell’ambito delle varie misure messe in atto dagli organizzatori della regata per evitare il rischio di attacchi da parte dei pirati, la seconda tappa della Volvo Ocean Race è infatti stata suddivisa in due parti, e la località del porto sicuro mantenuta segreta.

Non appena i leader di Telefónica sono arrivati quindi, sono iniziati i lavori delle delicate operazioni di carico, un evento che non era mai accaduto prima. Le cinque barche, del peso di circa 15 tonnellate, saranno issate con una gru a un’altezza di oltre 12 metri, con gli alberi  da oltre 31 metri montati sulla nave che li condurrà fino alla costa settentrionale degli Emirati Arabi. Nessuno dei velisti o dei componenti del team tecnico di terra viaggerà sulla nave.

Telefónica e CAMPER sono stati i primi due scafi imbarcati, seguiti a breve da PUMA, mentre Groupama 4 e Abu Dhabi saranno caricati nelle prossime ore. Il nostromo della nave ha dichiarato: “Le cose fino ad ora sono andate esattamente secondo i piani, e spero che tutte le barche saranno caricate senza problemi entro la serata.” La nave potrebbe quindi lasciare il porto sicuro domani, per arrivare a destinazione i primi giorni di gennaio.

Una volta scaricate le barche, la regata ricomincerà con la seconda tranche, la regata sprint verso Abu Dhabi, che è anche la prima località mediorientale ad ospitare una tappa della Volvo Ocean Race nella storia.

Mentre nel porto sicuro si concludono le operazioni di carico, quindi, il sesto team della flotta Team Sanya, è ancora a Madagascar, dove è stato costretto a riparare dopo aver subito un danno a una sartia e dove sta effettuando i lavori per poter riprendere la regata nelle migliori condizioni per la terza tappa, che arriverà proprio nella località cinese di Sanya.

Ordine di arrivo primo tratto della seconda tappa

1. Team Telefónica (Iker Martínez), FIN – 15d, 4h, 57m, 19s

2. CAMPER con Emirates Team New Zealand (Chris Nicholson), FIN – 15d, 4h, 59m, 16s

3. PUMA Ocean Racing powered by BERG (Ken Read), FIN – 15d, 10h, 33m, 09s

4. Groupama sailing team (Franck Cammas), FIN 15d, 13h, 04m, 19s

5. Abu Dhabi Ocean Racing (Ian Walker), FIN - 15d, 19h, 56m, 37s

6. Team Sanya (Mike Sanderson) – suspended racing



Classifica generale provvisoria Volvo Ocean Race 2011/2012

1. Team Telefónica (Iker Martínez), 1+30+6+24 = 61 punti

2. CAMPER with Emirates Team New Zealand (Chris Nicholson), 4+25+5+20= 54

3. Groupama sailing team (Franck Cammas), 2+20+2+12= 36

4. PUMA Ocean Racing powered by BERG (Ken Read), 5+0+4+16= 25

5. Abu Dhabi Ocean Racing (Ian Walker), 6+0+3+8= 17

6. Team Sanya (Mike Sanderson), 3+0+1+SUS= 4


27/12/2011 17:52:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Palermo: prosegue il CICO 2025

Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci