Vela, Volvo Ocean race - Per un uomo come Ken Read, che ha conquistato tutto nel mondo della vela, lottare solo per il secondo posto non è un obiettivo che possa essere soddisfacente.
PUMA Ocean Racing nell’ultima Volvo Ocean race era finito dietro a Ericsson 4 di Torben Grael, dopo un intenso duello con Telefónica Blue di Martinez e Bekking dopo un duello durato 37.500 miglia.
Alla fine della “battaglia” Read disse: "Anche se siamo stati vicini, non abbiamo ottenuto la vittoria finale, ma sapete una cosa?, Mai nella mia vita mi sono accontentato di un secondo posto".
Due volte vincitore del miglior velista americano dell'anno, più di 40 titoli mondiali, diverse campagne in Coppa America fanno parte del palmares di questo velista che non si accontante del premio di consolazione.
Il lungo cammino verso la linea di partenza della edizione 2011-12 comincia ad Alicante, dove Ken Read questa settimana si è incontrato di nuovo con il suo “Mostro” che è sceso di nuovo in acqua. "Siamo di nuovo qui. Abbiamo cominciato a navigare e cercare di andare più veloce per vincere la gara”.
Ken read e PUMA Ocean Racing hanno fatto ricorso al genio di Juan Kouyoumdjian per creare le linee maestre di questa nuova barca. Kouyoumdjian ha progettato le le ultime due barche vincenti in questa competizione, ABN AMRO ONE (2005-06) e Ericsson 4 (2008-09).
Un punto di riferimento nel processo di progettazione è la presenza di Brad Jackson e Tony Mutter. Jackson, tre volte vincitore della Volvo, coordinerà i progettisti. Mutter, con due vittorie alle spalle, si occuperà dell’aerodinamica e lavorerà a stretto contatto con Steve Calder della North Sails e con Scott Ferguson. designer dell’albero.
"Juan sta progettando la nuova barca - conferma Read – e senza dubbio il suo palmeres nelle ultime due edizioni della Volvo è impeccabile. Abbiamo riunito un bel team da Juan a Brad Jackson, Tony Mutter e Steve Calder ed è divertente incontrare qualcuno a livello personale, come è il caso di Juan, che è sempre stato nostro nemico in passato e ora, all'improvviso, è nel nostro team. E indovinate cosa?, È un bravo ragazzo. Quindi ritiro tutto quello che ho detto su di lui in passato”.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"