Non si può certo dire che Eolo sia stato dalla parte degli equipaggi questo venerdì per l'ultima e decisiva giornata del programma dei Dragoni delle Régates Royales di Cannes, evento conclusivo del Trofeo Panerai. Un vento leggero e ballerino, ha costretto il Comitato di regata ad annullare le regate e a rinviare gli 58 scafi a terra. La classifica finale è quindi stata stilata sui risultati ottenuti sulle sei regate disputate da martedì. L’italiano Giuseppe Duca su Cloud vince il suo primo titolo a Cannes.
Buona brezza nei primi due giorni, l'aria leggera il terzo e vento praticamente inesistente il quarto: i 58 Dragoni partecipanti alla Régates Royales - Trophée Panerai hanno approfittato delle ottime condizioni in apertura dell'evento, soprattutto l'equipaggio dello skipper irlandese Martin Byrne su Jaguar-Bear, che ha ottenuto due vittorie mentre il favoityo della vigilia e campione in carica, il russo Anatoly Loginov su Annapurna, non ha mostrato la stessa consistenza e la forza per cui è conosciuto sui campi di regata di mezzo mondo. Ma, è nel secondo giorno che la classifica comincia a prendere forma, con il danese Poul- Richard Hoj-Jensen su Danish Blu che riprende posizioni preziose, come fa italiano Giuseppe Duca su Cloud, nonostante la squalifica con bandiera nera nella terza regata. Giovedi, a causa del vento estremamente leggero, si riesce a disputare una sola prova ma il velista di Venezia insieme ai co-equipier francesi Jean-Sébastien Ponce e Guillaume Bérenger ottiene una vittoria che si rivela cruciale per ottenere il suo primo titolo nella Régates Royales. Anche lo skipper di Danish Blue e plurimedagliato olimpico Poul-Richard Hoj-Jensen con Theis Palm e Mick Jensen approfitta della situazione per salire sul secondo gradino del podio, mentre i russi Anatoly Loginov, Andrey Kirilyuk e Alexander Shalagin su Annapurna finiscono al terzo posto per un solo piccolo punto.
Gli irlandesi Martin Byrne, Brian Mathews e Pedro Andrade su Jaguar-Bear che avevano iniziato brillantemente la serie, non sono risucit a confermarsi il secondo giorno di regata e sono scivolati in secondo quarta posizione. È interessante notare che su un totale di sei gare la vittoria è andata a cinque eauipaggi diversi: a Martin Byrne, all’inglese Ivan Bradbury su Blue Haze, al francese Joseph Varoqui Rusalka, al danese Peter Warrer su Lil e a Giuseppe Duca. E tra i primi dieci posti della classifica generale sono presenti non meno di otto nazionalità diverse: Italia, Regno Unito, Russia, Irlanda, Danimarca, Germania, Francia e Finlandia.
Con due vittorie di giornata e un quarto posto è stato il monegasco Team Nika ad aver avuto la meglio sullo svedese Artemis Racing; terzo posto e ottimo podio per l’esordiente Gemera Racing
La lunga offshore della 70ª Regata dei Tre Golfi assegna il titolo a “To Be”, l’Italia Yachts 11.98 dello Yacht Club Italiano
Giornata intensa nel Golfo di Napoli per la flotta dei Maxi impegnata nel penultimo atto dell’IMA Maxi European Championship, ultima fase della Tre Golfi Sailing Week 2025
A una settimana dal via la regata del Circolo Nautico Santa Margherita svela i suoi programmi
Uno spettacolare video ha svelato il risultato della decisione della giuria, consegnando definitivamente alla storia il nome di Marta Maggetti
Bella Mente vince in compensato la costiera tra Capri, i Galli e punta Campanella, Magic Carpet è il più veloce sul traguardo
Artemis Racing recupera e si avvicina al leader Team Nika con un solo punto di distacco
Concluso dopo tre prove il tradizionale appuntamento riservato alle Star, nel campo di regata ottimale per la Classe sulla quale si cimentano i migliori velisti di tutti i tempi. Nel prossimo week end il Trofeo Gemmasofia
Un weekend spettacolare esalta i migliori equipaggi delle classi Dolphin81, Protagonist 7.50, Asso 99 e Classe Fun
A Duino Aurisina la vela inaugura il Circuito Solo 2 con una cinquantina di barche. Successo per la Regata Rosa dei Venti Traditional X 2 organizzata dalla Società Nautica Laguna