Il secondo giorno di Gold Fleet dimostra quanto questo campionato europeo sia di altissimo livello: ogni piccolo errore o sbavatura è stato pagato caro da tutti gli atleti impegnati. Rimane in ottima seconda posizione Nicolò Renna che nonostante qualche incertezza difende bene la posizione, Di Tomassi scivola al decimo posto ma conferma le ottime potenzialità e rimane in top ten. Sale ancora Maggetti - per le ragazze - che grazie alle prove di oggi riesce ad entrare in decima posizione nella parte che conta della classifica, bene anche Speciale che continua la sua rimonta attestandosi al diciottesimo posto.
Ancora caldo, sole e vento da sud sui 12-18 nodi, che ha permesso al Comitato di regata di programmare ulteriori 4 regate di course race, nella seconda giornata di “final series” con le flotte divise in gold e silver.
Categoria maschile
A un giorno dalle ultime regate che decideranno i primi dieci che accederanno alla finalissima di domenica, si cominciano ad evidenziare tra i primi della classifica generale punteggi e distacchi importanti, come nella categoria maschile, con l’inesorabile corsa dell’olandese Luuc Van Opzeeland, che anche oggi ha piazzato parziali di vertice (due primi e due terzi), allungando sugli avversari. Sono infatti 24 i punti di vantaggio dal comunque bravissimo Nicolò Renna (under 21 nella stagione scorsa), ancora secondo nonostante qualche alto e basso: partito con un sesto di giornata, ha realizzato un quattordicesimo, uno splendido primo assoluto e un ventinovesimo (scartato). Rimane davanti al francese Goyard, che non ha mantenuto la regolarità necessaria per provare ad attaccare il locale e portacolori del Circolo Surf Torbole Nicolò Renna: dopo un secondo è stato costretto al ritiro nella seconda prova di giornata, riprendendosi con un sesto, ma subendo una squalifica per partenza anticipata nella quarta e ultima prova. I punti che dividono l’italiano dall’argento olimpico francese sono poco meno di 12, mentre il quarto, il britannico Sills è a 13 punti dal terzo. Primo under 21 l’olandese Max Castelein, una conferma che la tradizione olandese nel windsurf, segnata nella primissima olimpiade dall’oro di Los Angeles Stephan Van den Berg e ripresa dal due volte oro olimpico (Londra e Rio) Dorian Van Rijsselberghe, attuale presidente della classe iQFoil, nonchè dall’oro di Tokyo Kiran Badloe, prosegue decisamente all’altezza!
Per quanto riguarda gli altri italiani giornata non eccellente per Luca Di Tomassi, che si mantiene comunque in zona medal series: è decimo dopo un 19-16-47-28. Scende di qualche posizione anche Daniele Benedetti, ventitreesimo dopo le due ultime regate negative (31-31-63-55).
Categoria femminile
Il campo di regata delle donne, posizionato più a nord rispetto ai maschi, ha avuto un vento più leggero sui 12 nodi. Anche tra le donne la leader della classifica generale sembra aver preso letteralmente il volo: la britannica Emma Wilson conduce con 20 punti di vantaggio sulla francese campionessa in carica Hélène Noesmoen, che invece è in parità con la polacca Maja Dziarnowska. La Wilson, impegnata sull’RS:X per Tokyo in cui ha vinto la medaglia di bronzo, sembra aver preso subito il giusto feeling con l’iQFoil: nei quattro course race odierni ha realizzato un 3-1-2, con una partenza anticipata scartata nell’ultima prova, mentre la francese Noesmoen è stata meno regolare con 24-2-DNF-11. In giornata positiva la polacca Dziarnowska, che dopo un tredicesimo si è mantenuta nella top 5 con un 4-1-4. L’israeliana Peleg, quinta assoluta, è prima della categoria under 21.
Ancora una buona giornata per l’azzurra Marta Maggetti, che è decima, ma ancora troppo altalenante per attaccare le prime posizioni: dopo un diciottesimo, è riuscita a tornare nelle posizioni di vertice con un bel secondo e terzo, ma nella quarta regata di giornata (ottavo course race della manifestazione) si è piazzata ventunesima. I segnali comunque rimangono eccellenti, dato che Marta sta recuperando di giorno in giorno posizioni in classifica generale, con la reale possibilità di entrare nelle medal series in programma domenica.
Sabato ancora final series con in programma 4 regate o di slalom o di course race, a seconda dell’intensità del vento: dalla classifica generale i primi 10 accederanno alle medal series.
iQFOiL Men
Classifica:
1° Van Opzeeland (NED)
2° Renna Nicolò (ITA)
3° Goyard (FRA)
10° Di Tomassi (ITA)
23° Benedetti (ITA)
32° Cangemi (ITA)
40° Tomasi (ITA) U21
43° Renna Jacopo (ITA)
44° Camboni (ITA)
52° Modena (ITA) U21
96° Gavioli (ITA)
97° Cappuzzo (ITA)
117° Tomasini (ITA) U21
153° Tarlao (ITA) U21
154° Laurenza (ITA) U21
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Nicolò Renna: “Oggi giornata difficile per vento e situazioni in regata: è sempre molto difficile ogni prova e bisogna mantenere la concentrazione. Sono riuscito a disputare due buone prove mentre dalle altre due avrei potuto ottenere di più. Mi porto comunque a casa la positività di una posizione molto buona da difendere ancora domani: ci sono in programma altre quattro prove. Rimanere nella parte alta della classifica può permettermi di accedere alla fase finale direttamente in semifinale.”
Il tecnico FIV Adriano Stella: “Giornata particolarmente intensa che ha rivoluzionato i punteggi degli atleti più che la classifica. Questo perché il livello è davvero altissimo e più che un Campionato Europeo potrebbe sembrare un Campionato Mondiale. Tutti gli atleti hanno avuto dei passaggi a vuoto che al momento comprimono la classifica in maniera tale che, con le quattro prove a disposizione domani, anche chi oggi si trova intorno alla ventesima posizione potrebbe ambire ad entrare in top ten. Oggi ho consigliato ai ragazzi di rimanere concentrati, di lasciare fuori dal campo l’emotività, di esprimersi su quello che abbiamo lavorato in allenamento, senza strafare e senza abbattersi se fosse arrivata qualche prova opaca. Ci siamo riusciti: Renna e Di Tomassi si meritano le posizioni raggiunte e si meriterebbero di potersi giocare tutte le loro chances domenica. Domani sarà una giornata particolarmente intensa, cercheremo di farci trovare pronti.”
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