Le condizioni difficili del terzo evento della Stagione 3 del SailGP hanno messo alla prova Phil Robertson e il suo equipaggio al Great Britain Sail Grand Prix - Plymouth questo fine settimana. Il team è partito forte con una vittoria in Gara 1, per poi avere un epico splashdown in Gara 2 e concludere al sesto posto in classifica generale.
Come ha dichiarato lo skipper Phil Robertson durante la conferenza stampa di apertura, il giorno 1 sarebbe stato fondamentale, perché avrebbe rappresentato un importante momento di apprendimento per il team. "Come nuovo team, è quello che si fa il primo giorno a fare la differenza e ogni giorno da lì in poi è fondamentale. Abbiamo gettato le basi molto bene, abbiamo una struttura per preparare la squadra e l'abbiamo in qualche modo eseguita. Non ci sono ancora state condizioni difficili, ma quando c'è molto vento queste barche sono difficili da governare".
Con tre ottime partenze nella prima giornata, i canadesi sono stati tra i primi tre alla prima boa in ogni regata. In regata 1 ci sono stati molti cambi di posizione, ma il team ha conquistato la prima vittoria a Plymouth dopo un finale combattuto, battendo Nuova Zelanda e Francia.
Poi, in Gara 2, una manovra difficile su una strambata tardiva ha visto il team ricadere in acqua quasi in picchiata e provocare alcuni danni all'F50. È stato difficile riprendersi dall'incidente, ci è voluto un po' di tempo per svuotare la barca e concludere con un nono posto Tornati in forma per Gara 3, i canadesi hanno lottato con i cugini del Commonwealth Team New Zealand e Team Australia, concludendo la regata al terzo e quarto posto in classifica generale alla fine del primo giorno.
L'equipaggio di terra e il team tecnico di SailGP hanno lavorato duramente per riportare l'F50 canadese in forma da gara per il secondo giorno.
Le condizioni di vento leggero e il mare mosso hanno afflitto la flotta e i canadesi hanno faticato a trovare lo slancio necessario, finendo al nono e al settimo posto nelle regate 4 e 5. Commentando le regate di domenica, lo skipper Phil Robertson ha dichiarato: "Siamo estremamente delusi, ma nel grande schema delle cose, il sesto posto in questa flotta è ancora rispettabile. Sappiamo di avere molte lezioni da imparare e da mettere in pratica per il prossimo evento che si terrà fra tre settimane. Torneremo a fare fuoco!". Robertson ha poi ringraziato i tifosi canadesi: "Siamo molto orgogliosi di rappresentare il Canada in questo campionato e il supporto che stiamo ricevendo è enorme. Continuiamo così e continuiamo ad avere sempre più persone dietro di noi e miglioreremo sempre di più!".
All'inizio dell'evento, il Canada SailGP Team era al secondo posto nella classifica dell'evento, dopo aver ottenuto il podio nei primi due eventi della stagione, e ora è a pari merito con la Nuova Zelanda per il terzo posto.
"Dopo tre eventi, il terzo posto è un'ottima posizione. La prima gara è stata davvero incredibile da vedere, con tutti i cambi di leadership e il modo in cui il team ha lottato per conquistare la vittoria. Le gare ad alta velocità sono così avvincenti! Sappiamo che non saremo sul podio in ogni evento, ma continueremo a lottare duramente per esserci", ha dichiarato Fred Pye, fondatore e proprietario del Canada SailGP Team.
Il prossimo appuntamento per il Canada SailGP Team è il ROCKWOOL Denmark Sail Grand Prix, che si terrà il 19-20 agosto a Copenhagen.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!