Solo una settimana fa, la partecipazione italiana a SailGP era ancora avvolta nel mistero. Giovedì, le voci sono diventate realtà con la presentazione u;iciale del Team Red Bull Italy SailGP presso la base a Dubai. Ora, pochi giorni dopo, la squadra ha debuttato in gara, regatando per la prima volta insieme all’evento di apertura della stagione 2025 di SailGP, l’Emirates Dubai Sail Grand Prix. Insieme agli altri debuttanti del Mubadala Brazil, il weekend di regate ha introdotto nuove sfide: un nuovo formato di gara, una nuova barca e nuove dinamiche di squadra.
Trovandosi testa a testa con dieci squadre di livello mondiale, come si è comportata questa squadra appena formata? Alla prima performance in SailGP, il timoniere Ruggero Tita ha mostrato perché è una medaglia d’oro olimpica, cronometrando una partenza perfetta e trovandosi a 20 centimetri dal via al momento del colpo di cannone. La prima giornata, segnata da condizioni di vento leggere e instabili, ha visto i piazzamenti in classifica oscillare da gara a gara. Trovando il proprio ritmo nella terza regata, Red Bull Italy ha tenuto testa ai migliori della flotta prima che improvvisi cambi di vento ribaltassero la situazione. Il day 2 è stato caratterizzato da venti più forti e regate più veloci, e dopo cinque regate gli italiani hanno mancato per poco la finale. Alla fine, la Nuova Zelanda ha trionfato su Emirates GBR e il team statunitense, vincendo l’evento.
La stratega del team, Giulia Fava, fresca di vittoria alla prima Women’s America’s Cup, non è estranea agli ostacoli. “È stato un primo evento di0icile qui a Dubai,” ha ammesso. “Soprattutto a causa della gestione delle barche in queste condizioni di vento leggero. Se non sei davanti fin dall’inizio, è molto difficile recuperare. Ma sappiamo che è un percorso lungo e dobbiamo avere fiducia nel processo. Possiamo già vedere che stiamo migliorando di gara in gara.”
Per il CEO e fondatore Jimmy Spithill, leggenda dell’America’s Cup e veterano di SailGP, l’evento ha riguardato soprattutto la creazione delle basi. “Come abbiamo già visto in SailGP, bisogna davvero passare molto tempo con questo tipo di barche. È solo il terzo giorno in acqua con una barca nuova che non è ancora al 100% dal punto di vista tecnico, quindi ci sono una serie di cose su cui lavorare per raggiungere il massimo potenziale della barca. Questo è un buon primo passo per la squadra, e abbiamo molte informazioni da portare con noi mentre ci dirigiamo verso la Nuova Zelanda.”
Con una gara alle spalle, ne restano 13 nella stagione 2025. Il Team Red Bull Italy SailGP ha ora una visione chiara della sfida che lo attende e il tempo per affrontarla con determinazione, con altri quattro giorni di allenamenti a Dubai. “Domani ricaricheremo le batterie, poi saremo pronti ad affrontare i prossimi quattro giorni con molta passione,” ha detto il timoniere Ruggero Tita, che non ha mostrato segni di scoraggiamento. “In Nuova Zelanda ci alleneremo insieme ad altre sei barche, il che renderà tutto più impegnativo ma anche molto più utile. Stare tra le barche e imparare a fare le partenze sarà cruciale.”
In questa competizione di barche monotipo, i dati sono tutto. Il Team Red Bull Italy utilizzerà anche la pausa tra gli eventi per approfondire l’analisi dei dati condivisi dalla flotta. Sotto la guida di Jimmy Spithill e del coach campione Philippe Presti, i tifosi italiani possono aspettarsi un notevole salto di qualità per la prossima sfida.
Prossimo appuntamento in calendario: Auckland, 18-19 gennaio, dove l’introduzione dei rivoluzionari T-foils promette un aumento della velocità e necessità di adattamento per ogni squadra. Queste modifiche potranno ridiscutere i valori in campo, ma una cosa è chiara: questo è solo l’inizio per il Team Red Bull Italy SailGP.
Ruggero Tita, timoniere: “Abbiamo avuto momenti di0icili, ma tutti nel team sono stati davvero proattivi nel cercare di imparare il più possibile. Avere a bordo Kyle [Langford] è stato fantastico. Non si è mai arreso, ed è stato fantastico. Anche durante le gare, tutti noi cercavamo di dare il massimo. I risultati non sono arrivati, ma ora siamo ancora più spinti a migliorare – per diventare velisti migliori e una squadra migliore insieme.”
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Quasi profeta in patria lo skipper nativo de Les Sables d'Olonne che è anche il primo velista nato qui a salire sul podio. Una corsa eccezionale senza il foil di dritta. Senza quella rottura forse le cose sarebbero andate diversamente
Tre prove per il primo week end della seconda manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio, la rassegna di vela d'altura in programma sino al 16 febbraio 2025 organizzato dal Comitato Circoli Velici Tigullio
La squadra italiana brilla nel weekend di gara in Nuova Zelanda. Progressi significativi danno fiducia al team intento a proseguire la scalata nella classifica del Rolex SailGP Championship
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”