Giornata proficua per la II Selezione Nazionale per il Campionato Italiano per club, iniziata questa mattina al porticciolo di Santa Marinella dove ha sede il Circolo Nautico Guglielmo Marconi, organizzatore dell'evento assieme al Circolo Canottieri Aniene e la Lega Italiana Vela.
Un vento sui 15/18 nodi ha permesso agli equipaggi in gara di disputare le dieci prove in programma. Un campo di regata complicato, con perturbazioni nella zona e vento ballerino, ha messo a dura prova il Comitato di regata presieduto da Francesco Sette che è riuscito a gestire perfettamente i tempi con un sistema semplice, ormai collaudato nelle regate della LIV: "Abbiamo preposizionato tre possibili boe di bolina nelle posizioni in cui oscillava il vento. Ad ogni prova veniva dichiarata la boa valida, in modo da non dover continuamente riposizionare il campo di regata" ci spiega Roberto Emanuele de Felice, PRO della regata e presidente della Lega Italiana Vela. Le previsioni che davano per favorito il team campione in carica, Aeronautica Militare, hanno trovato conferma nei risultati di questa prima giornata, con l'equipaggio guidato da Giancarlo Simeoli che ha messo a segno sei primi posti, andando così a guidare la classifica provvisoria con 17 punti. Ma nulla è scontato e i giochi sono ancora tutti aperti perché il team del Circolo Canottieri Aniene segue in seconda posizione ad appena tre punti di distacco: nelle cinque prove di domani l'equipaggio di Luca Tubaro, con Matteo Morellina, Matteo Cecconi e Nevio Sabadin, cercherà di lasciarsi sempre alle spalle il team ora al comando. In terza posizione troviamo Reale Circolo Canottieri Tevere Remo con parziali di tutto rispetto che, se replicati nella giornata di domani, potrebbero modificare gli attuali assetti del podio.
Le ragazze del Circolo Canottieri Aniene hanno un po' sofferto nelle ultime prove di giornata, ma hanno dimostrato grandi capacità tecniche e tattiche che potremo apprezzare meglio nelle ultime cinque prove di questa selezione.
Qualche "incidente di percorso" ha invece rallentato il team del Circolo Nautico Guglielmo Marconi: oggi ha registrato un DNF e un DNS che pesano sulla classifica finale.
Le imbarcazioni messe a disposizione dalla classe Este 24 hanno permesso agli equipaggi di divertirsi con condizioni meteo non troppo impegnative. Domani si torna in acqua alle 12 per le ultime cinque prove che permetteranno di definire la lista dei club che potranno accedere alla finale in programma a metà ottobre a Rimini che si disputerà sui J70 messi a disposizione dalla Legavela Servizi.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese