giovedí, 6 novembre 2025

MAREVIVO

Earth Day, Marevivo e Roma Capitale «Evitiamo che i rifiuti raggiungano il mare»

earth day marevivo roma capitale 171 evitiamo che rifiuti raggiungano il mare 187
redazione

Dobbiamo partire dai fiumi per ridurre l'inquinamento da plastica. È questo l'appello lanciato durante l’evento “Il fiume salva il mare” organizzato da Marevivo e Roma Capitale, in collaborazione con il Comitato Idrologico Internazionale – IHP UNESCO del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nell’ambito delle iniziative per celebrare il Natale di Roma e l’Earth Day, la Giornata per la Terra che quest'anno a livello globale ha deciso di promuovere la campagna “End Plastic Pollution” per sensibilizzare sui danni provocati dalla plastica.
Al meeting che si è svolto stamattina alla sede galleggiante di Marevivo, Rosalba Giugni, Presidente dell’associazione e Pinuccia Montanari, Assessora alla Sostenibilità Ambientale Roma Capitale, hanno incontrato istituzioni, società civile, aziende ed Ambasciatori per trovare soluzioni al fine di evitare che i rifiuti arrivino in mare direttamente dai fiumi. Un messaggio che simbolicamente, attraverso la Cerimonia dell’acqua (Licia Colò come madrina), dal Tevere è partito per essere diffuso nelle acque di tutto il mondo. Il rito è stato preceduto dalle letture di Isabel Russinova.
Da sempre Marevivo si occupa del problema e lo scorso ottobre per il Summit mondiale dei fiumi, organizzato dal Ministero dell’Ambiente a Roma in Campidoglio, ha lanciato la campagna #RisparmiamoPlasticaAlmare per sollecitare le Istituzioni ad intervenire, prevedendo sistemi di raccolta dei rifiuti alla foce dei fiumi. L'80% della plastica che inquina i nostri mari, infatti, arriva dall'entroterra. Ogni bottiglia vuota porta con sé una minaccia terribile, lunga mille anni.
«I fiumi rappresentano le grandi arterie del pianeta che in passato rendevano possibile la vita e oggi invece si sono trasformati in nastri trasportatori di rifiuti di ogni genere che raccolgono nel loro tragitto e che inesorabilmente riversano in mare- – ha dichiarato Rosalba Giugni - . La plastica in superficie rappresenta solo il 15%, il resto è disperso nei fondali ed è più difficile da recuperare. Per mitigare l’inquinamento la prima azione concreta è quella di posizionare sistemi di raccolta dei rifiuti alla foce di tutti i corsi d’acqua. Sosteniamo e seguiremo i progetti di sbarramento di Castalia in corso in Italia. È questo l’ appello che parte oggi dalla sede di Marevivo».
Per Pinuccia Montanari: «Come Roma Capitale stiamo portando avanti un intenso lavoro dell’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale con l’Ufficio Speciale Tevere per promuovere attività di riqualificazione delle aree golenali e il monitoraggio delle criticità. Il Tevere è un grande patrimonio che vogliamo difendere con tutti gli strumenti disponibili tra cui il Contratto di fiume, che sarà un veicolo importante per individuare finanziamenti e programmare azioni strategiche. Il contributo di ognuno è fondamentale per una città davvero sostenibile».
Ad accogliere la richiesta di Marevivo anche il Presidente Nicola Zingaretti che in una nota inviata all'associazione ha dichiarato: «La Regione Lazio ha inaugurato una nuova stagione di difesa del patrimonio ambientale con investimenti importanti a lungo termine, destinati anche al fiume Tevere che sarà uno dei luoghi su cui cittadini e istituzioni dovranno concentrare i loro sforzi e su cui potremo sperimentare il buon utilizzo delle risorse europee. Un’azione che abbiamo già avviato a cui ora sarà importante dare seguito attraverso la piena collaborazione di tutti gli attori coinvolti, a partire da Roma Capitale e dal patrimonio delle associazioni che si occupano della difesa dell’ambiente. Noi siamo pronti a dare una mano concreta a cittadini ed associazioni».
Sbarramento del fiume Po
Durante l’evento è stato presentato il progetto di sbarramento sul fiume Po che sarà realizzato, in via sperimentale, da Castalia e Corepla, in collaborazione con Fondazione per lo Sviluppo sostenibile, che partirà nel periodo estivo e avrà una durata di due mesi. Il sistema sarà posizionato nella zona di Ferrara, più precisamente nella zona di Pontelagoscuro, e ad occuparsi del riciclo della plastica sarà il consorzio Corepla.
Nei corsi d’acqua ristretti è molto più facile raccogliere i residui solidi urbani ed è vantaggioso anche economicamente per impiego di risorse rispetto alla raccolta in mare che necessita di imbarcazioni e combustibili.
Il sistema di sbarramento, non usando le classiche reti, ha un impatto minimo sulla flora e la fauna fluviale. Con la sperimentazione sul fiume Po saranno anche raccolti dati, al momento non disponibili, sulla tipologia, il volume e il tasso di riciclabilità della plastica raccolta.


19/04/2018 21:38:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

CICO 2025: una giornata difficile

Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra

Palermo: primo giorno di regate al CICO 2025

Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei

Palermo: prosegue il CICO 2025

Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli

Transat Cafè L’Or: penalità di 30 minuti per Ambrogio Beccaria

La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

52 Super Series: raggiunti gli obiettivi di sostenibilità

Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci