“Effetto Venturi”, start up italo-svizzera nata a fine 2021, si affaccia al mercato con una soluzione semplice e innovativa, destinata a migliorare l’organizzazione delle gare negli sport acquatici.
Si tratta di “GiPSy”. Ideata e messa a punto dai due founder dell’azienda, Valentina Venturi e Mauro Bettazza, è una boa “intelligente”, che non ha bisogno di cima e ancora per essere posizionata perché, grazie a un supporto galleggiante, mosso da un propulsore elettrico, mantiene la posizione senza fissaggio sul fondo del mare o del lago tramite GPS.
Il mondo sportivo, dalla vela alla motonautica, dal canottaggio al nuoto di gran fondo, è in attesa per il debutto di GiPSy, che vedremo sui più prestigiosi campi di regata di Italia e Svizzera a partire dalle prossime settimane.
Originaria di Cattolica ma svizzera di adozione, ingegnere aerospaziale in forze al CERN, Valentina Venturi ha alle spalle un poliedrico background formativo, fatto di passione per il mare, esperienza atletica nelle classi olimpiche e imprenditoria giovanile (già socio fondatore di WaterSportsMarks): “Come velista, fin dall’inizio ho pensato a qualcosa che rendesse più preciso e veloce al tempo stesso il posizionamento del campo di regata – racconta – Così, dopo aver studiato i sistemi di tenuta tradizionali, e dopo anni su vari progetti, e un successo con la mia prima ditta, sono arrivata ad una boa diversa, più simile a un drone navigante, robusta e soprattutto pratica”.
Tutto italiano il cuore della boa che è lo stesso di un drone, realizzato da ingegneri aerospaziali dell’Università di Bologna, mentre l’interfaccia informatica è stata messa a punto a Zurigo. “La boa può essere resa autonoma utilizzando l’interfaccia web, che memorizza e mantiene la posizione settata nelle coordinate cartografiche, oppure può essere spostata con un joystick da un operatore fino a una distanza massima di qualche centinaio di metri – spiega Venturi – Ma l’aspetto più interessante è quello della sostenibilità: la boa è mossa da due motori elettrici a batteria, ha un design che le permette di consumare il minimo, messo a punto insieme a un mechanical advisor italiano, Luca Ferrari, noto ai più per i suoi trascorsi sportivi nel mondo dell’offshore, e a Tino Venturi, inventore e visionario nell’ambito aereonautico. Con GiPSy è finalmente possibile gestire gare sull’acqua a zero emissioni, senza i costi carburante dei battelli posa boe e senza dispersione di materiale non riciclabile, come le cime e i corpi morti che spesso vengono lasciati sui fondali”.
Al momento Effetto Venturi è rivenditore diretto delle boe ma ben presto verrà attivata una rete di distribuzione a livello europeo, che punterà sui gestori degli impianti sportivi e delle infrastrutture, sui cantieri e sulle velerie.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat