C’è sempre una prima volta e per Beccaria, classe 1991, primo italiano ad aver vinto la Mini-Transat nel 2019, sarà domani il battesimo in classe Figaro 3, considerata a tutti gli effetti l’eccellenza della vela oceanica mondiale.
Ambrogio navigherà in doppio con il francese Achille Nebout, a bordo di Figaro 62 Primeo Energie – Amarris. I due partiranno per la prima regata della stagione Figaro 3, la seconda edizione della Sardinha Cup (dal 7 al 17 aprile).
Nebout, classe 1990, originario di Montpellier, giovane navigatore che viene dalle classi olimpiche, dal 2019 naviga su Figaro 3 e ha dimostrato di avere un grande talento anche nelle regate oceaniche.
Nelle regate di questa classe le barche sono monotipi, cioè tutte perfettamente identiche. Figaro 3, concentrato di tecnologia e d’innovazione e il frutto di una collaborazione tra i migliori architetti nautici del mondo, è inoltre è il primo monotipo al mondo dotato i foil.
Alla Sardinha Cup si contenderanno la vittoria 40 navigatori, tra cui molti marinai esperti ma anche 11 esordienti sul circuito: ci saranno anche 5 donne e soltanto 6 non francesi. Tra i veterani c’è Yann Eliès, che ha vinto la prima edizione insieme a Samantha Davies e fatto due volte il Vendée Globe. Tuttavia la vera sorpresa potrebbe essere Tom Laperche che naviga in doppio con Ronan Treussart, considerato in Francia il nuovo fenomeno della vela oceanica (non sono mancati i paragoni con Francois Gabart). Certamente anche l’equipaggio di Macif con Ewan Le Draulec e Pierre Quiroga darà filo da torcere ai nostri.
“L’anno scorso avrei dovuto partecipare alla Transat AG2R La Mondiale e finalmente mettermi alla prova in questa classe, ma con la pandemia è stato tutto cancellato. Mi era rimasta lì”, commenta Beccaria. Questa sarà la mia prima regata in Figaro 3. Una classe che viene considerata l'élite della vela oceanica perché qui la maggior parte dei navigatori e delle navigatrici hanno più di 10 anni di attività sul circuito, conoscono a perfezione i segreti delle coste francesi, sono tutti professionisti affiancati da sponsor ambiziosi e inoltre le barche sono tutte uguali, quindi a contare sono solo il manico e le scelte strategiche. Io e Achille ci siamo allenati un paio di settimane quest'inverno per trovare la giusta sintonia a bordo e devo dire che i risultati sono stati molto soddisfacenti. Da subito mi ha dato grande fiducia. Non vedo l’ora di partire!”.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti