Al via il 26 marzo prossimo, si conclude il 13 aprile, la Sardinha Cup apre ufficialmente il Circuito Figaro Beneteau, campionato francese di regata d'altura 2019 nonchè crocevia dell’eccellenza della vela.
La prima regata a coppie sul nuovo monotipo foil Beneteau Figaro 3 la prima anche a disputarsi con il nuovo monotipo foil e che vedrà ai nastri di partenza nel porto di Saint-Gilles-Croix-de-Vie oltre 50 concorrenti, tra cui spicca il nome del nostro skipper torinese Alberto Bona, pronto a sfidare veri e propri totem della vela mondiale. Lo skipper italiano è stato colpito da subito dalla cura dei dettagli della barca, dalla ricerca che c'è dietro il progetto dei Figaro 3, monotipi dotati di foil che si muovono lateralmente e verticalmente, alimentando performance e creando stabilità. Un esordio, quello del monotipo, che vedrà il ritorno di stelle internazionali della disciplina insieme alle nuove leve reduci dal Circuito Mini 650.
Un evento suggestivo organizzato dal Team Vendée Formation, il prestigioso centro di allenamento del luogo che offre ai giovani un'esperienza unica di accompagnamento e formazione alla pratica della vela.
La Sardinha Cup è aperta a tutte le barche Beneteau Figaro 3 conformi al regolamento della Classe Figaro 2019 e costituisce dunque la prima prova del campionato di Francia "Elite de Course au Large", alla quale faranno seguito la "Solo Maître Coq” e la leggendaria "Solitaire Urgo le Figaro", giunta alla sua cinquantesima edizione ed evento clou della competizione. La Sardinha Cup, che ha in programma due tappe lunghe con partenza e arrivo da Saint Gilles Croix de Vie della durata di 2-3 notti, è una sorta di warm up stagionale, per quella che sarà la Solitaire du Figaro, partenza il 2 giugno, l’appuntamento cult della stagione, la vera università della vela oceanica che quest’anno, complice la nuova barca, ha fatto segnare il ritorno del gotha della course au large.
In questa prima regata Alberto Bona farà coppia con il navigatore transalpino Ian Lipinski, vincitore e assoluto protagonista della Mini Transat. Appuntamento dunque il prossimo 26 marzo con Saint-Gilles-Croix-de-Vie in festa ad accogliere e presentare ufficialmente gli equipaggi a Port la Vie.
Beneteau, partner ufficiale della manifestazione, metterà a disposizione dell'organizzazione due barche di supporto, un Antares 36 e un Barracuda 8, per accogliere a bordo i giornalisti all'arrivo delle barche a vela.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi