domenica, 9 novembre 2025

VELA

Vento di Sardegna si rifà il look per il 2010

vento di sardegna si rif 224 il look per il 2010
red

Vela, Vento di Sardegna - In vista di un'intensa stagione agonistica, prevista per il 2010 e di cui verrà presto data notizia, Vento di Sardegna è da due mesi in completo rinnovamento per tutta l'impiantistica e allestimenti a partire dall'elettronica di bordo Raymarine, con i più moderni e sofisticati apparati elettronici perfettamente integratati tra loro, per una navigazione sempre più accurata, sicura e appassionante.


La nuova strumentazione dialoga in un nuovo linguaggio denominato SeaTalk ng. Più veloce del precedente SeaTalk, permette un'interfaccia mento con tutti gli strumenti, grazie ad un cavo madre (blu / nero ) chiamato BackBone.

I dati del vento, della profondità e della velocità sono trasmessi dai 3 trasduttori (Depth, Speed e Wind).

I dati vengono poi decodificati dai 3 Pod: (Depth + Speed + Wind).

I Pod inviano i dati nel cavo madre BackBone, tramite connettori IP67 e ciabatte Plug and Play.


Tutti i Display, non sono altro che dei visualizzatori di dati  che "girano" nella rete BackBone.

In particolare gli ST 70+ sono ultra piatti e di grande visibilità. Le pagine possono essere modificate tramite la ST 70 Tastiera.


Il Radar di ultimissima generazione, è digitale per una migliore e immediata trasmissione dei dati sia al cartografico che al computer.

L'antenna GPS attiva, installata sul supporto basculante del Radar, fornisce dati accurati sulla navigazione ricevendo sino a 12 satelliti. Posizione, velocità sul fondo (SOG) e rotta bussola sul fondo (COG).


Il cartografico C140 16/9 è ad alta risoluzione e con grande retro illuminazione ben visibile anche alla luce solare, permette la visualizzazione di qualsiasi dato numerico in rete e anche la sovrapposizione del radar sulla cartografia. Consuma a 12 V e a massima illuminazione, appena 3 ampere. Ha un GPS interno molto potente che in caso di avaria del GPS primario, lo può sostituire dando le stesse informazioni in rete. Oltre alla rotta bussola (HDG), visualizza anche la rotta GPS (COG) così da avere sempre presente l'eventuale scarroccio.


L'AIS tramite l'antenna del VHF, permette sia attraverso il Cartografico che il computer, la localizzazione di navi, pescherecci e imbarcazioni da diporto, fornendo dati sia sulla velocità, rotta, stazza, nominativo dell'imbarcazione, etc., con un allarme programmabile in caso di eccessivo avvicinamento e pericolo di collisione. È molto più efficiente di un radar, per questo tipo di rilevamento.


Il VHF di nuova generazione, interfacciato al sistema, è in grado di inviare, in caso di bisogno, specifiche richieste di soccorso e la posizione GPS dell'imbarcazione.


Il Network Switch permette lo scambio dati tra Radar, Cartografico e Computer. In questo ultimo è installato il Raytech Navigator. Un completo software di navigazione che legge tutti i dati degli strumenti e consente la sovrapposizione di carte meteo (file grib). Sempre nel computer possono essere memorizzati tutti i dati, durante la navigazione, per ottimizzare le performance dell'imbarcazione.


I due autopiloti SX30 di ultima generazione, sono molto reattivi. Grazie al sensore "Gyro" incorporato, anticipano la poggiata non appena l'imbarcazione inizia a sbandare. Hanno 9 livelli di sensibilità alla correzione della rotta. Grazie all'interfaccia mento con il sistema, possono funzionare sia sulla rotta bussola che sul vento. I due piloti sono indipendenti tra loro e attivabili in qualsiasi momento tramite uno interruttore che attiva un solo pilota alla volta. Massima sicurezza in caso di avaria ad uno dei due piloti.


Lo Smart Controller non è altro che un comando dell'autopilota senza filo, per poter correggere sia la rotta bussola che quella a vento, da qualsiasi punto dell'imbarcazione. Fornisce anche tutti i dati della rete.


Il Life Tag MOB tenuto al polso, in caso di caduta in mare, attiva un allarme acustico e memorizza automaticamente la posizione GPS.


10/12/2009 19:14:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Mini Transat: che gran regata per Mathis Bourgnon!!!

Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile

Transat Café L'Or: Francesca Clapcich sul podio, trionfo di Beyou e Lagravière

Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi

Laperche e Cammas trionfano alla Transat Café L’Or 2025

SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM

Transat Cafè L’Or: Beccaria ai piedi del podio

Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci