In mezzo all’Atlantico del Nord, praticamente tra Carabi e l’Africa, Michel Desjoyeaux se la sta comodamente godendo. Una stato di grazia che potrebbe ancora continuare parecchio.
Dietro “le professeur”, a una distanza di 517 miglia c’è Veolia Environnement. In questo momento il podio provvisorio vede la terna dei vincitori a distanza di più di 500 miglia l’uno dall’altro. Questa è la distanza che separa Michel Desjoyeaux da Roland Jourdain e quest’ultimo da Armel Le Cléac’h. Sono ben lontani i tempi del viaggio d’andata, quando nello stesso punto in prossimità di CapoVerde, la top ten del Vendée Globe era racchiusa in meno di 100 miglia.
Contrariamente agli alisei del sud particolarmente flebili (come già dimostra la modesta accelerata di Brit Air) gli omologhi dell’emisfero nord sono assai robusti tanto da permettere a Foncia di veleggiare in notturna ad una media di 15 nodi. Ma il resto della flotta non si trova nelle stesse condizioni, anche se Roland Jourdain non dovrà attendere troppo la giusta ricompensa per i suoi sforzi. Ovviamente però dovrà saper sfruttare i venti provenienti da Est-Nord-Est che avranno una forza sui 20 nodi.
La situazione registrata nelle ultime 24 ore vede Marc Guillemont che ha percorso fino a 13 miglia in un'ora lungo le spiagge brasiliane dove sta cercando dei venti caldi per tentare di avanzare più rapidamente. Nel frattempo Safran ha approfittato di qualche leggera accelerazione a 10 nodi mentre Sam Davies, che contrariamente a Marc ha scelto una rotta più ad est, è stata nuovamente rallentata al largo di Rio. Nel trio franco- britannico Brian Thompson è stato il solo a regatare veloce. Lo skipper di Bahrain Team Pindar, infatti, è stato il concorrente più rapido dietro Desjoyeaux. Continua così anche l’inesorabile distacco dalla compatriota Caffari. Non è molto gentile e non si distingue certo per fair- play dato che lady Dee, compie oggi 36 anni.
Infine Steve White a nord-est a largo dell’Argentina, Rich Wilson a 770 miglia da Capo Horn, e il tandem Dinelli/Sedlacek a 700 miglia dietro la porta del Pacifico, si troveranno nelle prossime ore a fare i conti con il poco vento che è stimato a una media (e talvolta anche meno) di 10 nodi.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
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Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
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