Ultima giornata di qualificazioni al mondiale Moth in scena a Campione del Garda per l’organizzazione del Vela Club locale e della Classe italiana. I 117 iscritti, con le ultime due prove di oggi, hanno completato la serie di nove che ha finalmente, dopo quattro giorni di regate disputate in tutte le condizioni, decretato chi proseguirà all’inseguimento del titolo mondiale e chi invece continuerà a regatare nella Silver Fleet per un premio di consolazione. Pietro Sibello, alla sua primissima esperienza in questa classe dove gli scafi sono lame di carbonio e i foil, uno per la deriva e l’altro per il timone, fanno volare barche e conducenti, è riuscito ad entrare nella Gold Fleet in quarantasettesima posizione. Un risultato che pare non brillantissimo per un atleta del suo calibro ma che invece dimostra quanto questa barca sia estremamente tecnica e complicata, quanto ogni piccola variazione porti a velocità smisurate o a sonori stop. Trentacinque chili di carbonio da domare tra le onde del Peler o le bizze di un’Ora che, specialmente nella giornata odierna, ha inghiottito nei suoi salti e buchi anche i più forti. Sibello, ospite a Campione di Univela, ha dimostrato in questi giorni di aver trovato un certo equilibrio, di possedere quelle capacità che solo i veri talenti sanno sfruttare passando dal trentacinquesimo posto della manche di avvio, suo peggior piazzamento, a risultati molto più brillanti, con un quattordicesimo a dare la carica. Se si pensa poi che Pietro ha messo piede sul Moth solo poche settimane prima l’inizio del campionato c’è di che essere fieri. E da domani, a partire dalle ore 14, si inizia a fare sul serio. Una serie di altre nove prove porterà all’incoronazione del re del Moth 2012. Lo strapotere australiano di Scott Babbage, sei primi in nove prove, è scontato ma sarà insidiato dal connazionale Joshua Aaron McKnight, da Antony Kotoun delle Isole Vergini e da un Bora Gulari sempre più agguerrito. Il miglior italiano è Francesco Bianchi che entra nella Gold Fleet in decima posizione. Gli anni di esperienza danno i loro frutti.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!