Dopo due prove col Peler, Slingsby vince il titolo mondiale con due prove d'anticipo. Jensen e Goodison chiudono il podio; primo italiano Francesco Bruni e prima donna Josie Gliddon.
Il Campionato del Mondo Moth “Redoro Frantoi Veneti” si chiude in modo perfetto e degno della rassegna: col Peler. Il primo warning signal per la flotta Gold alle ore 8 l’ha fatta scendere in acqua che il sole non era ancora sbucato dalle montagne. Erano previste delle regate anche il pomeriggio ma sfortunatamente l’Ora è entrata un po’ tardi consentendo di disputare solo una regata per la flotta Silver.
La mattina il copione è rimasto il medesimo: dominio totale di Tom Slingsby, Australia, che fa suo il titolo di Campione del Mondo della classe Moth con 2 prove d’anticipo. Seconda vittoria consecutiva per lui dopo il mondiale a Perth nel 2019.
Secondo posto per Iain Jensen, Australia. Chiude il podio l’inglese di casa alla Fraglia Vela Malcesine Paul Goodison, ripresosi brillantemente dopo l’incidente che l’ha visto rompere l’albero. Primo italiano Checco Bruni, dopo una rimonta super, secondo italiano in settima posizione l’oro olimpico a Tokyo Ruggero Tita, e sempre all’interno della top 10 l’atleta della Fraglia Vela Malcesine Simone Salvà in nona posizione.
La flotta Silver ha visto in cima primeggiare l’austriaco Philipp Hribar; secondo dalla Danimarca Frederik Just Melson e terzo il croato Luka Dogan. La classifica femminile vede sul primo gradino del podio Josie Gliddon, Regno Unito, e seconda Jo Aleh, plurimedagliata olimpica dalla Nuova Zelanda; entrambe hanno dato battaglia nella flotta Gold. Terza donna in gara Franziska Mäge dalla Germania. Checco Bruni: “Sono veramente contento di come sia andato questo campionato, obiettivo raggiunto. Dopo i primi giorni sembrava un miraggio e sono contento di come sono risalito in classifica. Resta un po’ di rammarico per gli errori dei primi giorni e per non aver fatto abbastanza allenamenti prima del campionato. Con Ruggero è stata una bella battaglia, soprattutto nelle ultime regate dove siamo stati molto vicini ai punti; ringrazio molto i miei sponsor per il loro supporto”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
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Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
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