VELA - Termina dopo cinque prove il campionato nazionale open Moth. Campione del Garda sta vivendo un'altra settimana internazionale con lo skiff volante e alcuni bei nomi dell'olimpiade appena conclusa. Due giorni di regate per prepararsi all'appuntamento mondiale che andrà in scena a partire da lunedì 20. Da domani i centoventi competitor avranno ancora 48 ore per le ultime regolazioni, per prendere dimestichezza con il complicatissimo scafo o per riprendere contatto con i propri muscoli, come Pietro Sibello, l'atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, che ha deciso di misurarsi con la farfalla gigante. Tre metri di lunghezza per un'apertura alare di due metri e mezzo con i foil a far volare e i mille segreti per attivarli e renderli performanti. E Pietro Sibello a capire in pochi giorni come funziona il giochino. Al termine delle due giornate è quinto nella classifica degli italiani con prestazioni in crescita. Nella prima fase di campionato, organizzato dal Vela Club Campione in collaborazione con la Classe Italiana, ha finalmente potuto provare in gara, per puro divertimento, la barca che gli strizzava l'occhio da qualche tempo, mettendo a segno due prestazioni da metà classifica, ma i margini di miglioramento erano evidenti. Oggi, nelle tre prove con vento leggero, ha fatto vedere che, con un allenamento di cinque giorni, è riuscito ad emergere. Nella prima manche parte bene, gira ancora meglio la boa al vento, ma quando l'aria cala e lo scafo tocca l'acqua la pompata non è così vigorosa e la metà classifica è ancora sua. Sulla seconda prova preferiremmo non riferire se non che oggi è venerdì 17 e qualcosa vorrà dire. L'ultima frazione di gara invece è quella che mette nuova adrenalina addosso. Buona la partenza, un passo decisamente diverso e un piazzamento al diciannovesimo posto centra l'obiettivo di stare dentro i venti. La stanchezza è tanta ora perché il Moth è una barca faticosa. Divertente ma faticosa. Anche se la soddisfazione aiuta a dimenticare le gambe indolenzite. Adesso si pensa al Mondiale ancora senza troppe pretese o false illusioni perché questa esperienza era e resterà un'occasione imperdibile per provare a far volare un altro skiff. Appuntamento, dunque, domenica pomeriggio con la practice race, mentre da lunedì inizieranno le prove valide per decretare il campione del mondo Moth 2012.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti