VELA - Dopo una giornata di riposo per un'’inconsueta assenza di vento, ieri sono tornati in acqua a Campione i velocissimi Moth per proseguire la corsa verso il titolo mondiale. Per recuperare le prove perse di martedì, questa mattina è stato un Peler ai limiti dei nodi consentiti dal regolamento di Classe a dare il buongiorno ai 117 competitors distribuiti equamente tra ipercinetici ed intimoriti nelle due flotte, gialla e blu. Tra i primi naturalmente gli australiani con il loro strapotere, che non mollano e riparano a più non posso i pezzi rotti. Risultato: una regata faticossissima dove si sono visti più tuffi che strambate, anche per colpa di un’'onda alta oltre un metro che rendeva complicata ogni manovra. Per Pietro Sibello, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, in gara a Campione per vivere una nuova esperienza e testare quella che è al momento la barca più volante nei circuiti competitivi, è stata una prova di sopravvivenza. Pochi giorni di allenamento alle spalle, mai in queste condizioni estreme, lo hanno fatto navigare tra immani fatiche e nuovi divertimenti. Il secondo start è un po’ meglio per condizioni, ma la stanchezza accumulata in precedenza non fa brillare ancora un Sibello risoluto che prova a sfidare i mostri sacri e chiude subito dopo la trentesima posizione. Pausa ristoratrice in attesa del cambio del vento. Il Peler, aria da nord, lascia il posto all’'Ora, da sud, e altre due manche vengono messe nel carniere dello Zhik Nautica Moth Worlds organizzato dal Vela Club Campione e dalla Classe Italiana, guidati rispettivamente da Renato Bolis e Luca Rizzotti. E si arriva così a sette prove disputate. Qui sono ancora gli amici dei canguri a farla da padroni insieme al rappresentante delle Isole Vergini e la classifica ai vertici resta invariata. Pietro Sibello spara un quattordici e un ventidue e chiude la giornata a pari punti con Stefano Rizzi, habitué della classe, mettendo una forte ipoteca sul pass per la Gold Fleet che verrà rilasciato al raggiungimento delle nove prove. Oggi avrebbe dovuto essere giornata di riposo, invece si continua con il recupero a partire dalle ore 13.55. - ph. Martina Orsini
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti