VELA - Dopo una giornata di riposo per un'’inconsueta assenza di vento, ieri sono tornati in acqua a Campione i velocissimi Moth per proseguire la corsa verso il titolo mondiale. Per recuperare le prove perse di martedì, questa mattina è stato un Peler ai limiti dei nodi consentiti dal regolamento di Classe a dare il buongiorno ai 117 competitors distribuiti equamente tra ipercinetici ed intimoriti nelle due flotte, gialla e blu. Tra i primi naturalmente gli australiani con il loro strapotere, che non mollano e riparano a più non posso i pezzi rotti. Risultato: una regata faticossissima dove si sono visti più tuffi che strambate, anche per colpa di un’'onda alta oltre un metro che rendeva complicata ogni manovra. Per Pietro Sibello, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, in gara a Campione per vivere una nuova esperienza e testare quella che è al momento la barca più volante nei circuiti competitivi, è stata una prova di sopravvivenza. Pochi giorni di allenamento alle spalle, mai in queste condizioni estreme, lo hanno fatto navigare tra immani fatiche e nuovi divertimenti. Il secondo start è un po’ meglio per condizioni, ma la stanchezza accumulata in precedenza non fa brillare ancora un Sibello risoluto che prova a sfidare i mostri sacri e chiude subito dopo la trentesima posizione. Pausa ristoratrice in attesa del cambio del vento. Il Peler, aria da nord, lascia il posto all’'Ora, da sud, e altre due manche vengono messe nel carniere dello Zhik Nautica Moth Worlds organizzato dal Vela Club Campione e dalla Classe Italiana, guidati rispettivamente da Renato Bolis e Luca Rizzotti. E si arriva così a sette prove disputate. Qui sono ancora gli amici dei canguri a farla da padroni insieme al rappresentante delle Isole Vergini e la classifica ai vertici resta invariata. Pietro Sibello spara un quattordici e un ventidue e chiude la giornata a pari punti con Stefano Rizzi, habitué della classe, mettendo una forte ipoteca sul pass per la Gold Fleet che verrà rilasciato al raggiungimento delle nove prove. Oggi avrebbe dovuto essere giornata di riposo, invece si continua con il recupero a partire dalle ore 13.55. - ph. Martina Orsini
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!