Vince la voglia di regatare e di fare sport, la vela all'aria aperta si conferma la disciplina dell'estate e prosegue con numeri record di partecipanti ai campionati italiani di settembre. A Salerno una flotta imponente di 220 giovani e giovanissimi delle classi singolo Laser 4.7 (Under 13) e Laser Radial (Under 19) per il campionato organizzato dalla Lega Navale Italiana di Salerno e dal Circolo Canottieri Irno su delega della Federazione Italiana Vela, col supporto di Kinder Joy of Moving, partner FIV. Dopo un'attesa durata quasi dieci mesi quest'oggi la classe Laser, una delle più popolari e partecipate in Italia e nel mondo, ha ripreso la propria attività sportiva nazionale.
Entrambe le flotte Laser 4.7 e Radial sono divise in due batterie ciascuna, Blu e Gialla. Per evitare assembramenti sugli scivoli, il Comitato di Regata ha deciso di far uscire in diversi momenti le due classi. Alle ore 11 è stato dato il segnale di "barche in acqua" per i Laser Radial, e a seguire è toccato ai Laser 4.7.
Sul campo di regata i timonieri hanno trovato un vento caldo medio leggero e instabile sui 6-8 nodi da Sud Ovest, oltre a una corrente stimata di circa 1 nodo, che ha reso particolarmente tecnica la gestione delle regate. Verso le 13 dopo vari tentativi e diversi giri del vento, sistemato il campo di gara sono partite le batterie.
I primi sono stati i Laser Radial della batteria Gialla, con una partenza affollata dalla quale si è disimpegnata alla grande Sofia Paradisi (CN Sambenedettese), che vince su Niccolò Nordera (RYCC Savoia) e Nicolas Privetera (CV Portocivitanova). Nella flotta Blu vince Mattia Antoniazzi (YC Adriaco) seguito da Maria Giulia Cicchinè (CV Portocivitanova) e da Giovanni Masetti di Marvelia. L'arrivo è stato dato al cancello di poppa con percorso accorciato a causa del calo del vento.
Percorso accorciato anche nei Laser 4.7 con arrivo al primo lasco, terzo lato del percorso. Nella batteria Gialla vittoria al femminile con Giorgia Bonalana (Fraglia Vela Riva). Seconda e terza posizione rispettivamente per Andrej Casaccia (CV Portocivitanova) e Luca Centazzo (CN Triestino). Nella batteria Blu, il campione europeo in carica Domenico Lamante vince con distacco davanti a Greta Moreschi (Fraglia Vela Riva) e Mattia Santostefano (SV Oscar Cosulich).
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter