Si terrà dal 21 al 24 ottobre, a Napoli, l’Europa Cup Italy, unica tappa italiana dell’Europa Cup 2021 della classe ILCA (ex Laser). Una sorta di Champions League della vela, per un evento, l’ottavo di una stagione continentale che comprende dieci tappe, organizzato da Accademia dell’Alto Mare e Reale Yacht Club Canottieri Savoia in collaborazione con EurILCA, Associazione Italia Classi Laser e Federazione Italiana Vela – V Zona.
La tappa partenopea, valida anche come ranking nazionale 2021, vedrà impegnati i migliori velisti europeo dell’ILCA (International Laser Class Association). L’isola di Nisida ospiterà, per quattro giorni, spettacolari regate in mare, per un massimo di otto prove per ogni flotta, in contemporanea su due campi di regata. A terra, invece, si terranno eventi e attività ludiche per scoprire Napoli e i suoi luoghi più belli, per una kermesse che vuole unire sport e turismo. È la prima volta che l’Europa Cup - in Italia ogni due anni - sceglie la città di Napoli come tappa di un circuito continentale.
Circa 300 velisti prenderanno parte all’appuntamento, di età compresa tra i sedici e i trenta anni. Ad oggi, quella napoletana è la tappa con il numero più alto d’iscritti, superando anche quella di Hyères (da sempre la più partecipata) ed eguagliando il numero d’iscritti dell’Europa Cup Italy 2019 tenutasi a Torbole sul Lago di Garda in periodo pre-Covid.
Dunque, un incoming dai numeri importanti, che ha reso necessaria una macchina organizzativa imponente per garantire il perfetto svolgimento di tutte le attività.
In questo senso, fondamentale il supporto della Marina Militare che, nella base di Nisida, darà ospitalità alle imbarcazioni ed ai mezzi di trasporto (furgoni, carrelli ed auto), mentre i gommoni saranno varati ed alati presso il Comando Logistico ed ormeggiati al porticciolo dell’Accademia Aeronautica, sempre all’interno della base Militare.
I partecipanti arrivano da tutta l’Europa: Malta, Grecia, Inghilterra, Croazia, San Marino, Finlandia, Svizzera, Italia.
In più, è stato accolta l’adesione di una delegazione proveniente da Singapore, un sail team composto da sei atleti e un allenatore con i loro accompagnatori, che non hanno voluto rinunciare all’opportunità di prender parte ad un evento unico, sia per impegno agonistico che per bellezza della location.
“E’ sotto gli occhi di tutti come la vela incarni la quintessenza dell’essere Marinai e di come la Città di Napoli, per le tradizioni marinare che può vantare, sia da sempre indissolubilmente legata alla Marina – sottolinea l’Ammiraglio Giuseppe Abbamonte Comandante Logistico Marina Militare - Di conseguenza la Marina, ed il Comando Logistico che la rappresenta nella Città di Napoli, ha aderito con straordinario entusiasmo a questo evento che sottolinea ed evidenzia una volta di più il legame inscindibile tra la nostra terra, la Marina Militare e la vela, che a loro volta sono sinonimi della cultura e dei valori alla base della formazione di ogni marinaio ed indice di quella vocazione marittima che accomuna tutta la nostra Nazione, il cui sviluppo e prosperità sono ineludibilmente dipendenti dal mare”.
“Napoli con la sua capacità organizzativa si conferma la capitale italiana della vela - afferma il Presidente del RYCC Savoia, Fabrizio Cattaneo della Volta - E’ dalla Olimpiade del 1960 che la città arriva puntuale e organizzata alle grandi manifestazioni sportive. D’altra parte in un miglio nautico, dal Molosiglio a Santa Lucia e Posillipo, caso unico nel mondo, vi sono ben otto Circoli che sfornano campioni negli sport nautici. Nei fatti, smentiscono la frase della Ortese, “il mare non bagna Napoli”. Questo evento, con il valore aggiunto della grande partecipazione della Marina Militare, darà sicuramente ulteriore impulso alla promozione sportiva ma anche sociale, culturale e turistica della città”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare questa tappa dell’Europa Cup ILCA – evidenzia l’Avv. Alfredo Vaglieco, Presidente della Lega Navale di Napoli – Lavorando in sinergia con la Marina Militare Italiana, con il Circolo Savoia e con la Federazione Italiana Vela – V Zona, siamo riusciti ad offrire a Napoli una splendida opportunità, quella di farsi conoscere in tutta la sua bellezza paesaggistica e ricchezza culturale. Oltre, ovviamente, a tenere viva la grande tradizione velistica della nostra Regione”.
"La tappa di Europa CUP nel cuore di Nisida è un’altra grande occasione sportiva che rafforza la ripartenza dell’organizzazione velica del territorio con quella sinergia che da sempre rappresenta il punto di forza dei grandi eventi velici di Napoli e del suo Golfo, che vede insieme i Circoli e la Marina Militare - commenta Francesco Lo Schiavo, Presidente della V ZONA FIV -. Con questa regata, si rafforza il profilo internazionale di Napoli e della Campania nel panorama dei grandi eventi sportivi legati al mare e si trasmette un forte segnale per le nuove sfide del quadriennio olimpico”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela