Immediatamente dopo i tremendi e tragici nubifragi che hanno colpito la Sicilia, Capo d'Orlando offre un intensa giornata di gara che al suo termine regala purtroppo una sola prova ma uno splendido sole.
Si inizia puntuali dopo che il Comitato piazza il campo in prossimità del Marina per motivi di spettacolo.
Oggi è presente Sekeles, che altro non è che il pluridecorato M37 Low Noise con il nuovo nome, e Forbidden Colours, Comet 51 con a bordo tantissimi elementi di Endlessgame e come tattico Gabriele Bruni, l'allenatore della fortissima squadra olimpica italiana dei Nacra 17. Massimo Barranco non si scompone più di tanto, carica a dovere l'equipaggio di Extra 1 e guida al meglio il giovanissimo timoniere Andrea Marotta, alle sue prime esperienze in Altura dopo anni ed anni di Optimist ai massimi livelli.
Trovare posto in partenza non è certo facile, nessuno cede spazio, anzi sembrano tutti galvanizzati dalla presenza di tanti nomi illustri. Sfruttando tutta la loro potenza escono bene allo start Extra 1 e Sekeles, tallonati dalla piccola ma agguerritissima Polluce della Marina Militare.
Occorre liberarsi subito delle coperture e viaggiare in vento pulito, perchè l'aria va smorzandosi. Su Extra 1 non si sbaglia niente e conduce la flotta , ma Sekeles è troppo vicino. Occorre mettere spazio per evitare che il computer compensi a favore dell'M37. Nel frattempo tra i Gran Crociera è lotta tra Swasa ed Altair , con il sorprendente equipaggio femminile di Aida che li tallona con massima attenzione. Il vento decide di fermarsi, si crea un incredibile grumo di vetroresima alla boa 2 e l'organizzazione del Velaclub non può far altro che fermare la prova e spostare il campo più al largo.
Si ridà la partenza e di nuovo il gruppo è compatto. Extra 1 e Sekeles partono in boa, Forbidden Colors alla barca Comitato, il copione è identico alla prova di prima. Si deve riconoscere che tutte le 22 barche oggi presenti danno il massimo per guadagnare metro su metro in queste condizioni così estreme. Anzi sono proprio i Gran Crociera a sorprendere di più perchè, con attenzione, riescono a fare avanzare bene le barche sfruttando ogni refolo.
Spunta il sole, arriva l'estate, ma il vento va di nuovo via.
Pochi minuti ed il Comitato salpa tutto. Si porta il campo al largo dove le profondità diventano di 200/250 metri. La splendida cornice delle Isole Eolie è più vicina. Gli sforzi vengono premiati. Si riparte per la terza volta e per la terza volta Extra 1 detta legge. L'equipaggio ha mantenuto la concentrazione dopo ore ed ore snervanti e non sbaglia niente. Chiuderà la difficile prova al primo posto, seguito da Sekeles che commette un solo sbaglio, ma tanto basta. Quindi Forbidden Colours. Tra i Gran Crociera affermazione di Swasa, seguita da Altair ed Aida, ottimo quarto Expensive Toy.
In classifica generale, con l'avvento del primo scarto, Swasa conduce tra i Gran Crociera, seguita dall'altra imbarcazione di Riposto Sweet Obsession, quindi Altair .
Tra i Crociera Regata Extra 1 si gode la testa della classifica, almeno per ora. Le assenze di Sekeles e Forbidden Colours nella prima giornata di gara gli lasciano un ampio margine. Non c'è comunque da star tranquilli eccessivamente poichè l'organizzazione del Velaclub assicura sempre tante prove e con gli scarti futuri la classifica potrà stravolgersi. Intanto, con merito, al secondo posto si piazza sul podio il combattivo equipaggio di Kika, mentre sul terzo gradino staziona Polluce della Marina Militare.
Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Il prevalente vento da Nord affievolisce lo scambio termico: programma ridotto. Le classifiche e le regate aggiornate a un giorno dal termine del campionato. Incontro al FIVillage con le medaglie azzurrine della stagione della vela giovanile
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Ricorrono 40 anni dalla prima sponsorship Rolex alla Maxi Yacht Rolex Cup. Due Campionati Mondiali in palio nell’edizione di quest’anno
Si sono chiusi sul Garda Trentino i Campionati Italiani Giovanili delle classi in Singolo Kinder Joy of moving 2025, una delle Regate di riferimento della Federazione Italiana Vela che ha riunito sei classi e oltre 500 veliste e velisti da tutta Italia
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso