Vela, Trofeo Jules Verne - La prossima tappa importante per il Maxi Banque Populaire V è in arrivo con l’ingresso nell’emisfero nord. Nelle prossime 24 ore Loïck Peyron e i suoi uomini passeranno per la seconda volta l’Equatore nel corso di questo Trofeo Jules Verne per quelle che, in un giro del mondo, possono essere giustamente considerate come “le ultime miglia”. Ma intanto c’è da fare i conti con la bolina che li sta affaticando al largo delle coste brasiliane. “E qualche giorno che stiamo andando di bolina – afferma alla radio Pierre-Yves Moreau – e non stiamo andando male. La barca sta scivolando bene. Poi abbiamo patito tanto il freddo nell’Indiano e nel Pacifico che il calore di questi giorni ci fa stare comunque bene. Quello che c’è di positivo è che c’è aria e che siamo su una rotta diretta. Ci sono 18 nodi di vento e noi stiamo andando tra i 22 e i 23 nodi. Tra un po’ il vento mollerà. Da qui a 24 ore arriveremo all’Equatore e al pot au noir che è qualche grado più su”.
Domani, venerdì 30 dicembre, questa famosa linea di separazione tra nord e sud dovrebbe essere superata in mattinata. Una volta passato a nord l’equipaggio dovrebbe ritrovare gli Alisei di questa zona una volta che sarà uscito dal pot su noir che, cosa eccezionale, si annuncia di un’incredibile calma.
“Il pot au noir sembra veramente pulito – commenta Loick Peyron - Più passeremo ad ovest, come sarà nel nostro caso, e più sarà facile. La parte più difficile, sarà con gli alisei da nord-est. Dovremmo forse allungare la nostra rotta e puntare su Terranova per poi riprenderla in seguito. Non abbiamo alcun interesse ad andare di bolina in questi Alisei. Ci sarà anche l’anticiclone delle Azzorre a sbarrarci la rotta diretta verso Ouessant. E’ possibile che dovremo far rotta verso il Fastnet per poi ridiscendere verso il traguardo”.
Alle ore 16:00 il vantaggio di Banque Populaire V sul record di Groupama era di 1097,9 miglia
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi