Meno di 48 ore dopo la partenza da Ouessant (Finistère), l'equipaggio del Sodebo Ultim 3 ha superato domenica 1° dicembre l'arcipelago delle Azzorre, seguito da vicino dal SVR-Lazartigue, un altro maxi-trimarano impegnato nella sfida per il Trophée Jules Verne.
Il Sodebo Ultim 3, un gigante dei mari lungo 32 metri guidato da Thomas Coville, ha attraversato il Golfo di Guascogna a una velocità media di oltre 24 nodi (44 km/h) in condizioni definite "impegnative" dal suo skipper. Per il suo decimo giro del mondo, Coville è affiancato da sei marinai esperti.
"Siamo in mare da 36 ore. Le condizioni ora sono un po' più calme rispetto alle prime ore, che sono state piuttosto movimentate: il mare era agitato, con venti fino a 40 nodi, ma abbiamo avuto un buon inizio di regata - ha dichiarato Guillaume Pirouelle, membro dell'equipaggio - e cerchiamo di andare il più veloce possibile".
Nel primo pomeriggio, il Sodebo si trovava a est delle Azzorre per aggirare l'anticiclone e dovrebbe continuare verso sud, in direzione del Pot-au-Noir (Zona di Convergenza Intertropicale). Circa 100 miglia più indietro si trovava il SVR-Lazartigue.
François Gabart e il suo equipaggio hanno lasciato Ouessant domenica mattina. Entrambi i maxi-trimarani puntano a completare il giro del mondo in meno di 40 giorni, cercando di battere il record stabilito nel 2017 da Francis Joyon (40 giorni, 23 ore e 30 minuti).
Secondo il software di cartografia del team Sodebo, Joyon, nello stesso punto della sua impresa, era leggermente in vantaggio rispetto ai due trimarani e si avvicinava già alle Canarie.
"La partenza non è andata così male. Le nostre barche sono veloci [...] rimaniamo concentrati e cerchiamo di andare il più veloce possibile", ha detto François Gabart in un video inviato dalla barca.
Ricerche in corso tra Stati Uniti e Bermuda; cessata ogni comunicazione dal 5 novembre
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
“CatMaz” di Stefano Dalle Donne vince nel Golfo di Lecco la prova conclusiva del Campionato Velico del Lario. Nella Nazionale Fun successo a “Dulcis in Fundo” di Marco Redaelli
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24
Un appuntamento fisso e attesissimo, questo, che taglia il prestigioso traguardo della sua cinquantaquattresima edizione. La prima prova del campionato è affidata al Circolo del Remo e della Vela Italia e mette in palio la Coppa Beppe Knight
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"