Le oltre 80 imbarcazioni iscritte a La Duecento sono partite Venerdì 8 maggio alle ore 11 con un leggero vento di Bora. Pokekiakkiere entra subito tra il gruppo di testa della categoria per due cercando di mantenere la posizione e sfruttando il poco vento da nord est che li ha accompagnati fino alle coste croate.
“La Duecento di quest’anno ha visto condizioni meteo estremamente variabili” dichiara De Rossi, armatore e skipper “siamo passati dalla bonaccia assoluta a temporali e raffiche di vento fino a 30 nodi nell’ultima notte, al largo del golfo del Quarnaro. Abbiamo condotto una bella regata fino a quando il diavolo ci ha messo lo zampino.”
Passato il Sansego infatti il vento si è alzato fino a 20 nodi e Pokekiakkiere stava navigando con lo spinnaker a riva. De Rossi e Pogliani si preparano quindi ad aprire il genoa ma al momento della manovra, la vela cade in acqua per la rottura del moschettone in testa, frenando la barca.
Il recupero del genoa e il riassetto di Pokekiakkiere ha richiesto circa un’ora di lavoro per i due velisti, facendo perdere il vantaggio conquistato.
Il vento ha continuato ad aumentare e la flotta ha dovuto affrontare un temporale con raffiche fino a 30 nodi.
Recuperare lo svantaggio a quel punto era difficile anche per le condizioni del mare.
Pokekiakkiere taglia così il traguardo domenica 10 maggio conquistando un 4° posto in categoria IRC per 2.
“E’ la prima volta che partecipiamo a La Duecento” continua De Rossi “e come apertura dei giochi per la stagione delle lunghe non è andata male.”
Alberto De Rossi ha infatti un ricco calendario che prevede le più importanti regate d’altura del panorama Offshore e il prossimo appuntamento sarà sempre da Caorle per la sorella più grande de La Duecento; La Cinquecento, corsa sempre in categoria per Due.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi