Thomas Coville su Sodebo Ultim 3 continua la sua discesa dell'Atlantico del Nord in questo sabato mattina, scivolando a oltre 30 nodi, spinto dagli Alisei, a circa quaranta miglia a ovest dell'arcipelago di Capo Verde. Allo stesso tempo, Franck Cammas e il suo equipaggio di Gitana 17 stanno rientrando verso Lorient, dopo l'inversione a U e l'annuncio di venerdì sera che avrebbero abbandonato questo tentativo di record del Trofeo Jules Verne a causa di danni alla lamina e al timone, e di una finestra meteorologica meno favorevole del previsto.
Sodebo naviga da ieri in un regime di alisei che, dopo le prime 48 ore di pioggia, sta dando all'equipaggio un po' di respiro. Come ha annunciato giovedì sera Jean-Luc Nélias, responsabile dell'unità di routing a terra, Sodebo Ultim 3 ha incontrato gli alisei di NE dell'emisfero nord venerdì mattina. Le condizioni sono state più piacevoli di quelle incontrate dopo la partenza da Ushant, come ha confermato Matthieu Vandame venerdì sera: "Il tempo è cambiato molto in un giorno. Giovedì c'era molta aria ed era molto bagnato, mentre da stamattina è estate, la barca è asciutta e così anche noi. Con un po' più di calore, tendiamo a vedere l'acqua più bella". Dopo più di tre giorni in mare, Sodebo Ultim 3 ha un vantaggio di poco più di 230 miglia sul record di IDEC Sport di Francis Joyon, detentore del Trofeo Jules Verne dal 2017 con un tempo di 40 giorni 23 ore e 30 minuti.
Vede invece una brutta acqua Franck Cammas a bordo di Gitana 17, che ha attraversato la linea di partenza quattro giorni fa quasi in contemporanea con l'Ultim di Thomas Coville. Gitana 17 ha iniziato la risalita verso Lorient, dove inizieranno le riparazioni del timone e della lamina danneggiati in seguito ad una probabile collisione con un UFO (Unidentified Floating Object). Un "abbandono" che è piuttosto un'interruzione del tentativo, poiché non appena il danno sarà riparato a Lorient, il team di Gitana 17 ha annunciato che l'equipaggio tornerà immediatamente in stand-by per un nuovo tentativo di record non appena si aprirà una nuova finestra di tempo favorevole.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo