Il 1° novembre 2021, Dona Bertarelli, Yann Guichard e il loro team del maxi-trimarano Sails of Change hanno iniziato lo standby per il quarto tentativo di battere il record nel Trofeo Jules Verne. Da quel giorno, non mai stata trovata la corretta finestra meteorologica necessaria per l'equipaggio del maxi-trimarano Sails of Change per lasciare gli ormeggi e riuscire a battere il record. Oggi, Dona Bertarelli e Yann Guichard annunciano la conclusione del periodo dello standby per Spindrift e il loro progetto per tentare nuovamente l’impresa alla fine di quest’anno.
Per battere il record del giro del mondo a vela, è fondamentale sfruttare al massimo ogni opportunità nel corso della prima parte del percorso. La sfida principale per il maxi-trimarano Sails of Change è quella di percorrere molto velocemente il tragitto dall'isola di Ushant all'Equatore entro il tempo record di 4 giorni 19 ore e 57 minuti, stabilito dallo stesso team nel 2019. Barca ed equipaggio dovrebbero poi riuscire a doppiare il Capo di Buona Speranza in meno di 12 giorni per essere in linea con i tempi del record precedente. Con questo obiettivo ben chiaro, Yann Guichard (skipper), Benjamin Schwartz (navigatore) e Jean-Yves Bernot (meteorologo a terra), hanno studiato attentamente le condizioni meteo dal 1° novembre 2021, proprio nel tentativo di individuare la finestra meteo perfetta per soddisfare le due sequenze necessarie. Purtroppo, nel corso di tutto questo lungo periodo, lo scenario meteo non è mai stato quello favorevole per tentare di battere il record.
Jean-Yves Bernot spiega: "Per alcune settimane, i sistemi di bassa pressione che si muovono attorno all'Europa sono stati posizionati molto a sud, intorno alle Canarie, Madeira e a sud delle Azzorre. Una tale configurazione meteorologica impedisce all'aliseo di essere forte e di stabilizzarsi. Di solito, questi episodi sono fugaci, durano solo pochi giorni nel migliore dei casi. Tuttavia, quest'anno, il ciclo si è ripetuto costantemente. Questo ha portato ad ampie zone di brezza leggera dal sud di Gibilterra fino a Capo Verde. Naturalmente, questa situazione non è affatto favorevole per tentare il record del giro del mondo. Allo stesso tempo, nell'Atlantico del Sud, l’alta pressione denominata Saint Helena High era estesa all'inizio dello standby, rendendo difficile la navigazione a causa delle numerose aree senza vento. Per Sails of Change, c'era un rischio molto reale di rimanere bloccati lì".
Alla luce di questa situazione, all'inizio di gennaio, il team ha deciso di prolungare il periodo di standby fino al 31 gennaio. Durante questo periodo, la situazione meteorologica è rimasta invariata e le previsioni per l'inizio di febbraio non sono ottimistiche.
Jean-Yves Bernot sottolinea anche che un'entrata posticipata nel Profondo Sud non è raccomandabile: "L'estate australe sta gradualmente volgendo al termine. Le condizioni di navigazione in questa zona stanno diventando sempre più complicate con il freddo, le burrasche e il mare molto mosso. Condizioni queste con le quali il rischio di subire danni aumenta, ed è più difficile mantenere la media di alte velocità necessaria per battere il record".
In questo contesto, Dona Bertarelli e Yann Guichard hanno deciso di annullare lo standby del team per il record del Trofeo Jules Verne.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat