Nino Merola torna a regatare a Riva di Traiano ed alla Roma per 2, regata che lo ha già visto trionfare per ben due volte, sempre al timone di uno “Scheggia”, imbarcazione che nel corso degli anni è cresciuta fino a diventare lo splendido Swan 42 di oggi. Lo fa questa volta in equipaggio, insieme ad Alberto Bona, suo vecchio co-skipper in una “Roma” degli anni passati, e a Cecilia Zorzi che, con Alberto, tenterà la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella nuova classe Altura.
“Si, a bordo ci saranno loro due – conferma Nino Merola - insieme a tanti altri amici velisti tra i quali devo citare Simon Sivitz Kosuta, che nel suo palmares ha anche un oro mondiale e uno europeo nel 470, e nell’altura ha vinto la Rolex Capri Sailing Week nel 2018. E’ un equipaggio certamente all’altezza del compito e dell’obiettivo che mi pongo. Con Alberto Bona, poi, condividiamo la mia prima Roma ai tempi del Sun Fast 3200, tanti, tanti anni fa, e da allora, è rimasto un caro amico”.
Per Nino Merola, velista appassionato con tante regate alle spalle e un palmares di tutto rispetto con anche un secondo posto alla Transquadra, si tratta di un ritorno alle gare dopo una lunga parentesi imposta dal lavoro:“Sono molto contento di rientrare e, in particolare, di rientrare alla Roma. Una regata cui sono molto legato, sia perché qui ho esordito, sia per le belle vittorie. È la prima dell’Italiano offshore, mio obiettivo per la stagione. Poi sulla mia poppa sventola il guidone del CNRT, circolo cui appartengo e per il quale regato. E porta il nome della mia città. Cosa volere di più”.
Sul suo Swan 42 Merola fa molto affidamento. “La barca è veloce e affidabile, ed è ancora competitiva, nonostante qualche annetto sulle spalle. E’ stata ottimizzata per le lunghe, sia per quanto concerne il rigging sia per il set di vele con le supertecnologiche 3Di. Inoltre, abbiamo messo a punto una gestione del mezzo, della logistica e dell’organizzazione pre e in corso di regata, basate su criteri e contenuti professionali. In questo penso che tutte le miglia macinate in mare siano state un importante manuale da consultare all’occasione. Non scritto, ma efficace”.
Con Telepass Mare Ponza diventa possibile effettuare il pagamento del ticket ambientale direttamente dal proprio smartphone, scaricando l’app dedicata, a prescindere che si sia cliente Telepass
I 137 atleti in rappresentanza di 25 nazioni hanno affrontato il primo giorno di regate in condizioni decisamente insolite per Malcesine, con un meteo instabile che ha reso la giornata complessa ma comunque emozionante
Giunta alla sua 56ª edizione, la regata accoglie sia veterani, che continuano a inseguire il "Santo Graal" della vela, sia nuovi talenti desiderosi di mettersi alla prova su un percorso straordinario
In rappresentanza dello Yacht Club Costa Smeralda (YCCS), il Team Django, guidato da Giovanni Lombardi Stronati, regaterà con due imbarcazioni: l’innovativo wallyrocket51 Django e il collaudato JPK 1180 Django
Roberto Mottola di Amato, Presidente del Circolo del Remo e della Vela Italia, ha commentato: "Siamo profondamente onorati e felici di affiancare Luna Rossa in questa nuova avventura che porterà la 38^ Coppa America nel nostro Golfo"
Sul podio anche gli olandesi di Jack Around e i tedeschi di Schwere Jungs. Per l’unico rappresentante azzurro, Rabbit Toio (nella foto), che ha unito le forze di tre equipaggi J24, un nono posto assoluto
Cresce la domanda di esperienze a basso impatto ambientale tra i turisti italiani e stranieri. La vacanza in barca a vela si conferma tra le scelte più sostenibili: secondo Spartivento Group, un turista su tre sceglie la barca proprio per motivi ecologici
Quattro le regate in programma, da mercoledì 3 a sabato 6 settembre. L’ultima prova sarà preceduta dalla grande parata delle imbarcazioni, visibili dal pubblico che potrà ammirarle in uscita dal porto presso la Banchina Medaglie d’Oro
In vista della Giornata Mondiale degli Squali che verrà celebrata il prossimo lunedì 14 luglio, il WWF e i suoi partner lanciano tSharks, una piattaforma digitale innovativa pensata per conoscere meglio e quindi proteggere squali e razze nel Mediterraneo
La quarta giornata del Campionato del Mondo Moth 2025 si è aperta all’alba con un nuovo appuntamento in acqua per i 137 atleti in gara, provenienti da 25 nazioni