Che la “Roma” sia una regata dura è un dato di fatto, anche perché il meteo capriccioso di inizio primavera sembra rispettare un appuntamento quasi costante nel tempo. Oggi non è stato certo da meno ed i concorrenti hanno ballato nel pre-partenza e in avvio, su treni d'onda di circa due metri con un vento capriccioso che se ne è bellamente infischiato delle previsioni. “Aspettavamo un vento forte dalle 7/8 del mattino – ha spiegato il direttore del CdR Fabio Barrasso - mentre in realtà c'è stata una situazione diversa con il vento tenuto anche sotto controllo dai molti groppi di pioggia che ci sono stati. I concorrenti sono stati davvero in difficoltà, ed abbiamo visto quasi ogni andatura possibile, perché l'aria girava davvero in tutte le direzioni. La scelta è stata quella di andare avanti comunque e così i solitari sono partiti per primi alle ore 12:00, seguiti dal resto della flotta alle 12:15. La situazione del vento è stata davvero complicata, perché dal SW siamo passati ad avere anche del Levante, poi calme di vento seguite da raffiche fini a 18 nodi. Sull'acqua c'era un'onda formata dal Mistral che usciva dalle Bocche di Bonifacio e da lì creava il moto ondoso, però non ha alla fine creato problemi, nemmeno per l'uscita delle barche”.
“Partenza più che allegra – ha commentato il presidente del CNRT Alessandro Farassino – direi maschia, se questo termine può essere ancora usato. Sarà dura ma gli equipaggi in gara sono tutti superprofessionali e stanno scendendo verso Ventotene, il primo cancello, a tutta birra. In testa non si parla italiano, con una barca croata in prima posizione (ACI 40) ed una francese (Sotraplant/TRS) in seconda. E tra i solitari c'è in testa il francese Michel Cohen con il Figaro Tintorel “
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
Ricerche in corso tra Stati Uniti e Bermuda; cessata ogni comunicazione dal 5 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24