Vento forte e rafficato da nord, un Lago di Garda con onde ripide, sei barche e sei equipaggi pronti a domare queste condizioni volando oltre i 30 nodi: eccola la prima giornata dell’ITAS Assicurazioni Grand Prix 2.1 della Persico 69F CUP che a Malcesine, nel contesto della Foiling Week, ha regalato regate impegnative ed estremamente divertenti.
Il primo posto provvisorio della classifica, dopo quattro prove disputate di cui tre con vento sostenuto e l’ultima con un finale in modalità dislocante, è occupato dal Kingdom Team Netherlands. I giovani olandesi, che hanno all’attivo il maggior numero di ore di allenamento sui Persico 69F, hanno fatto tesoro dell’esperienza accumulata in oltre 40 giorni di “volo” e si sono concentrati sul domare le onde, restando il più a lungo possibile sui foil. Il tutto si è tradotto in due terzi e due primi posti, due ottimi punti elettronici guadagnati, cui si somma anche il punto per la massima velocità sviluppata in regata. Quando si dice, insomma, un buon lavoro.
La seconda piazza provvisoria va a Fantastica 2: Nicola Celon lo aveva promesso che dopo l’esperienza nel Grand Prix 1.1, sotto bandiera svizzera, sarebbe tornato. Lo ha fatto al meglio, mettendo in acqua il team Fantastica armato da Lanfranco Cirillo e due scafi, uno affidato a lui (con Simone Salvà e Lorenzo Franceschini) e l’altro a Michele Paoletti (con Francesco Gabbi e Pietro de Luca). “Su questa barca - racconta Celon - ci si diverte sempre, sia quando si vince, come ho fatto nella prima prova oggi, sia quando si arrivi dietro. La sfida oggi era quella di riuscire ad alzare la testa, nel vero senso della parola: tenere la barca stabile e controllarla alzando la testa per scegliere dove andare. Siamo stati bravi per una buona parte delle prove, nonostante una penalità presa in partenza per un errore di ingenuità, ma il risultato finale fin qui è positivo”.
La classifica vede al terzo posto Michele Paoletti su Fantastica 1, seguono i ragazzi del RHKYC Team Agiplast un po’ altalenanti nei risultati, quindi i due team svizzeri, Okalys e Section 16.
“Non fatevi ingannare dalla classifica del primo giorno - sentenzia però Dede de Luca, Chief Sailing Officer - perché oggi le condizioni erano molto impegnative e ci sono team la cui progressione di allenamento è velocissima”, riferendosi in particolare al team svizzero Section 16 che provvisoriamente chiude la graduatoria ma, con solo quattro giorni di allenamento all’attivo, mostra già una tattica eccezionale: servirà poco a domare il mezzo e riproporsi con altri obiettivi.
Bretagne Sailing Valley, grande cluster mondiale dedicato alla tecnologia marina e The Foiling Organization hanno firmato un'intesa per rafforzare la collaborazione internazionale nell’innovazione foiling, nello sviluppo industriale e nella ricerca
Cerimonia di annullo filatelico di due francobolli dedicati alle vittorie di Luna Rossa alla Youth America’s Cup e alla Women’s America’s Cup 2024 di Barcellona
Tornano a Sanremo dal 21 al 23 maggio 2026 le Grandi Regate Internazionali, manifestazione dedicata alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche organizzata dallo Yacht Club Sanremo
A livello di Board è stato concordato che Simon Pfändler sarà il nuovo Presidente della Classe. Pfändler ha già iniziato il proprio mandato operativo e la sua nomina verrà formalmente ratificata alla prossima Assemblea Generale
Riparte domenica 30 novembre il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, con la seconda prova che vedrà in palio la coppa Giuseppina Aloj, con l’organizzazione del Reale Yacht Club Canottieri Savoia
America's Cup Events annuncia l'Università degli Studi di Napoli Federico II come 'Host Venue University Partner'
Gdynia rimane impressa nei ricordi della comunità Finn per il ruolo determinante avuto nel 2020, quando, in piena pandemia, riuscì a ospitare una delle poche regate internazionali disputate quell’anno
Si è ufficialmente conclusa oggi la 57ª edizione della Barcolana con gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie che sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste
Il team guidato da Jimmy Spithill, con Phil Robertson al timone, ha conquistato il primo podio della stagione, chiudendo al secondo posto nella classifica generale dell’evento
Da ex zona industriale abbandonata a quartier generale della vela internazionale: Bagnoli si prepara a vivere una delle più radicali trasformazioni del suo recente passato per ospitare la 38ª edizione dell’America’s Cup