Giornata di inizio regate positiva per l’Halloween Cup Optimist, manifestazione che chiude la stagione 2019 sul Garda Trentino, organizzata dal Circolo Vela Torbole da venerdì 1 a domenica 3 novembre. Grazie alla “vinezza”, vento da sud che risente della bora in Adriatico, soffiata dal primo mattino, è stato possibile regatare con condizioni ideali per i giovanissimi regatanti (10-12 nodi), presenti con il numero record di quasi 600 al via. Gran lavoro del Comitato di Regata che ha dovuto gestire ben 5 batterie (4 juniores per i 473 al via; una dei cadetti con 115 concorrenti) e quindi 15 partenze e relativi arrivi in un solo campo di regata. Come annunciato, oltre alla già difficile gestione della regata con numeri così alti, si è voluto virare verso una strada sempre più green, provando, con i relativi rischi dei pionieri, le boe robotiche: roboboe che in questa prima giornata hanno funzionato in fase alterne, ma che sono state gestite al meglio, grazie allo staff posaboe comunque operativo e ad un sempre attento Comitato di regata della Federazione Italiana Vela, che nei momenti in cui la tecnologia non rispondeva pienamente alle esigenze del momento, ha saputo trovare soluzioni rapide e consone al regolamento di regata, sostituendo rapidamente le boe “off". La classifica, ancora abbastanza provvisoria per proteste in corso, vede al comando nella categoria juniores il tedesco Leon Jost, che con 3-1-1 è comunque in parità di punteggio con l’ungherese Levente Borda (1-2-2). Terza posizione dell’altro tedesco Krause. Prima italiana e prima femmina la triestina Lisa Vucetti, vicecampionessa europea Optimist individuale e campionessa europea a squadre 2019 (SV Barcola Grignano), sesta assoluta, seguita dal rivano già campione europeo individuale e campione mondiale a squadre Alex Demurtas (Fraglia Vela Riva), settimo. Protagonista di un primo parziale Leonardo Bonelli (YC Monaco) e Enrico Coslovich (CDVM). Tra i più piccoli cadetti (8-10 anni) primo Giovanni Bedoni (Fraglia Vela Riva), che con un 5-4-2 precede l’altra italiana e prima femmina Sofia Bommartini (Fraglia Vela Malcesine), prima in regata 1 e successivamente settima e quinta. Due punti dietro il norvegese Loof (2-2-11). Erik Scheidt, portacolori del Circolo Vela Torbole, è andato in crescendo: dopo un 19, ha piazzato un quinto e una bella vittoria nella terza e ultima regata di giornata ed è quinto nella classifica generale.
Sabato, seconda giornata di gare, partenza prevista alle 10:30 e ulteriori possibili tre prove.
E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
In gara ci saranno gli Over 35 di tutto il Vecchio continente con un bel gruppo di ex velisti olimpici, con ancora tanta voglia di gareggiare con questo singolo, nella versione Radial anche categoria Femminile
Jean Le Cam e Damien Seguin sono i primi tra i no-foil ed entrambi autori di una corsa eccezionele - Video dei piccoli fan di Jean le Cam
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Varato Monaco One, il catamarano di Monaco Ports per lo shuttle service con Cala del Forte – Ventimiglia.
Mancano solo cinque giorni, o meno di 2000 miglia, al termine della nona edizione del Vendée Globe e per i primi skipper il finale è ancora aperto
Secondo i calcoli al computer e le previsioni meteo, i primi skipper dovrebbero tagliare la linea mercoledì 27, in un arco temporale di poche ore. Allungata la linea di arrivo.... non si sa mai arrivassero insieme!