Le buone sensazioni delle prime due giornate si sono trasformate in certezza oggi nelle acque di Sønderborg, Danimarca, dove fino al 5 agosto si stanno disputando i Campionati Europei Optimist.
La pattuglia azzurra, una delle più giovani della competizione, è composta da sette atleti, quattro maschi e tre femmine, e tutti sono riusciti a qualificarsi per la Gold Fleet che, a partire da domani, deciderà il podio di questi Europei.
Al secondo posto della classifica maschile provvisoria troviamo Artur Brighenti, a pari punti con il primo, il greco Iason Panagopoulos, che guida il gruppo dei 142 giovani velisti. Brighenti ha riscattato nettamente la squalifica rimediata nella terza prova mettendo a segno oggi una doppia vittoria, 2-4-2-1-1 il suo score fino ad ora, con lo scarto proprio della squalifica di ieri.
Ma tutti gli azzurri si sono ben comportati: Andrea Tramontano occupa il 7° posto in classifica (9-5 oggi), Gabriele Maria Viti è 9° (17, scartato-6) e Leandro Scialpi 15° (1-16, scartato).
Tra le ragazze è Emilia Salvatore a dettare l’andatura, oggi 1-1 per lei, una prestazione che le permette di scartare il 20° posto di ieri, frutto di una penalità, e di piazzarsi al 2° posto della classifica provvisoria a un solo punto dalla francese Petronille Lescanne. In Top10, sulle 111 atlete in acqua, ancheBianca Marchesini, 10° posto con un 15-4 oggi. Risale posizioni anche Aurora Ambroz grazie a un 5° e un 2° posto nelle regate odierne, 19° posto per lei che sconta ancora i non brillanti risultati della prima giornata.
“Oggi è stata una giornata lunga e impegnativa ma ottima - commenta Simone Gesi, coach della squadra azzurra - abbiamo forse preso due penalità di troppo ma ho visto prestazioni eccellenti da tutti i ragazzi. Le condizioni in mare non erano semplici con un vento che ruotava molto sia a destra che sinistra, per questo i risultati che sono arrivati valgono ancora di più”.
“I ragazzi oggi hanno dato tutto - aggiunge Marcello Meringolo, Team Leader dell’Italia in Danimarca e tecnico della Classe Optimist - e non ci sono state le sbavature dettate dall’inesperienza che avevamo visto nelle prime due giornate. Si sono guadagnati l’accesso alla Gold Fleet e questo darà loro ancora più entusiasmo ma dobbiamo mantenere piedi per terra e testa bassa, da domani inizia la fase finale di questo europeo è sarà una battaglia sportiva fino alla fine”.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi