A un mese esatto dal primo aprile, giorno indicato dal Bando di Regata come apertura ufficiale dell'evento, il Meeting del Garda Optimist 2021 (1-4 aprile), evento più rappresentativo tra quelli organizzati dalla Fraglia Vela Riva, sta prendendo forma. Ciò pur nella consapevolezza che, a causa del perdurare dell'emergenza COVID, i numeri non saranno quelli degli anni passati, quando l'entry list contava 1.300 iscritti, e le problematiche da risolvere in capo all'organizzazione più pressanti mai.
Tanta è la voglia di tornare a far parlare l'elemento che costituisce il DNA del sodalizio rivano, ovvero l'acqua, il palcoscenico sul quale, nell'Alto Benaco più che altrove, si sono scritte pagine significative del movimento velico internazionale, molte delle quali legate a doppio filo proprio al Meeting del Garda Optimist. Ed è proprio muovendo da questa riflessione che la Fraglia Vela Riva ha lavorato all'organizzazione dell'edizione 2021 con alacre determinazione, muovendo i propri passi di concerto con le istituzioni e gli organi preposti al controllo e al contenimento della situazione pandemica.
Al momento, la risposta da parte dei potenziali partecipanti è apprezzabile: il computo degli iscritti è ormai prossimo al raggiungimento delle quattrocento unità, provenienti in gran parte dall'Italia. In entry list non mancano rappresentanti stranieri, ma è ovvio che saranno proprio coloro che devono muovere da oltre confine quelli a dover affrontare le maggiori difficoltà per raggiungere la Wind Factory di Riva del Garda.
"Siamo pienamente consapevoli che, così come avvenuto nel 2020, ci troveremo a gestire un evento ben lontano dai numeri che gli sono stati propri sino al 2019, ma siamo sicuri di poter riproporre quella magia e quello spirito che da sempre accompagnano il Meeting del Garda Optimist - commenta Alfredo Vivaldelli, presidente della Fraglia Vela Riva - Prioritario sarà assicurare a tutti, partecipanti, addetti ai lavori e accompagnatori, un evento sicuro, gestito nel massimo rispetto dei protocolli anti COVID-19. Pur consci delle difficoltà aggiuntive che l'attuale situazione trasferisce sulle spalle dell'organizzazione, siamo assolutamente certi di poter condurre l'evento in totale sicurezza come già dimostrato nel corso del 2020, aggiornando, qualora fosse necessario, i protocolli operativi in tempo reale per mantenerli aderenti a quanto disposto dalle autorità governative e sanitarie".
Ricordiamo che, a oggi, il Meeting del Garda Optimist 2021 è previsto a Riva del Garda tra il primo e il 4 aprile.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato