Jean Le Cam, con il suo CynerCiel, è ottavo a 210 miglia da Banque Populaire, ma questa sera è il più felice di tutti. Il suo record di discesa verso l’equatore è salvo e lo manterrà anche per i prossimi 4 anni. A dir la verità Jean si è dimostrato piuttosto freddo sull’argomento limitandosi a commentare che “i record sono fatti per essere battuti”, ma siamo sicuri che dentro di se un po’ se la gode. Allo stesso modo gode, si può supporre, Armel Le Cléac'h (Banque Populaire), leader sempre più solido, che vede crescere il suo vantaggio su François Gabart (MACIF). Per dirlo in altri termini rispetto alle solite miglia (anche se non è propriamente corretto) Armel ha 5 ore di vantaggio. Tante? Pochissime ovviamente, perché in una corsa come il Vendée Globe nemmeno una settimana di vantaggio può darti certezze. A lui basta questo e sicuramente non è dispiaciuto di non aver battuto il record di Jean che, dal canto suo, ha anche un altro motivo per gioire. Lui, Mike Golding (Gamesa) e Dominique Wavre (Mirabaud) janno fatto bingo nel “pot au noir”: 150 miglia recuperate grazie a questa infida zona che precede il passaggio dell’equatore. Un successo che, dietro di loro, sta tentando di replicare il buon Arnaud Boissières che con il suo Akena Verandas vuole portarsi al livello dei tre nonnetti davanti a lui.
La felicità di essere finalmente nell’emisfero sud e di poter andare “a testa in giù” per alcuni è appannata dalle decisioni della Giuria che qui è inflessibile. Altro che una corsa libera nell’Oceano! I regolamenti vanno rispettati e a Capo Finisterre molti avevano già dimenticato il consesso civile fatto di precise regole. E così non hanno rispettato i regolamenti sulla prevenzione delle collisioni in mare al passaggio del dispositivo di separazione del traffico (DST) di Capo Finisterre. La giuria ha deciso due ore di penalizzazione per SynerCiel, Mirabaud, Acciona 100% EcoPowered, Initiatives-Cœur e Energa, trenta minuti per Gamesa e venti per Virbac-Paprec 3. Gli skipper hanno tempo fino a domani alle 23:00 UTC per ottemperare. Il principio è semplice: a partire da un punto indicato dall’organizzazione, il concorrente deve passare attraverso lo stesso punto alla fine della sua penalità. Dominique Wavre è il primo ad aver deciso di pagare il suo debito, facendo una inversione di marcia.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata