La settimana di fuoco della Ventisettesima edizione della Mediterranean Cup si avvicina sempre più, accompagnata dal tam-tam degli incontri e contatti per far giungere a Reggio le nazionali Optimist provenienti dall'Olanda, Ungheria,Croazia, Slovenia e Grecia. Scontata la presenza di Malta con cui il Circolo Velico Reggio ha stabilito un solido rapporto di reciproca amicizia.
Il calendario della manifestazione internazionale, giunta alla ventisettesima edizione, si colora quest'anno del tricolore nella ricorrenza dei centocinquantanni dell'Unità di Italia, anche perché la Mediterranean Cup è la regata italiana che, nel Sud, vanta il maggior numero di edizioni disputate, un record del quale il Circolo Velico Reggio è orgoglioso.
“ Reggio deve rimanere nel cuore della vela internazionale, anche perché la vela si tira dietro un circo a cinque stelle. Per tale motivo invitiamo club di tutta Europa e anche per far conoscere un angolo di Paradiso baciato dal vento e dalle bellezze naturali. Bisogna consentire a tutti coloro che vengono a Reggio di poter seguire da vicino una regata che si svolge a qualche metro dalla linea di battigia – commenta il Presidente del Circolo e ideatore di questo appuntamento internazionale Carlo Colella- allestire la sede per ospitare i concorrenti, le tende per poter seguire le regate al riparo dalle intemperie , la sede di rappresentanza. Temo sempre la nostra burocrazia e i tempi eterni .”
Quest'anno la manifestazione si svolgerà in due momenti . Un primo raduno ad inviti con due tecnici di importanza mondiale Giorgianni e Dragan e che andrà dal dal 29 al 30 Ottobre per un numero preordinato di inviti, a seguire la Mediterranean Cup dal 31 Ottobre a 1° Novembre con sei prove da disputare.
Forte interesse di diverse nazionali europee per la possibilità di trovare un periodo climatico favorevole e poter regatare in totale sicurezza, conoscendo un campo di regata che è tra i più importanti del Mediterraneo.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi