Vela, VelaRaid 2011 - Un bilancio più che positivo per le prime due giornate del VelaRaid 2011, la coinvolgente manifestazione organizzata sino a sabato 18 giugno dal Circolo Velico Casanova con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Venezia, e delle Città di Venezia e di Chioggia, che sta coinvolgendo 40 barche e cento concorrenti provenienti da sette Nazioni (Italia-Sicilia, Emilia, Lombardia, Friuli, Lazio e Veneto-, Austria, Inghilterra, Germania, Olanda, Belgio e Bulgaria)
Le prime due giornate di questa affascinante navigazione a contatto con la natura per far conoscere l’ambiente e la storia della laguna di Venezia sono, infatti, state caratterizzate da sole e vento non sempre forte ma ideale per questo tipo di evento unico nel suo genere in Italia.
“L’arrivo a Giudecca è stato bellissimo” ha commentato un entusiasta Marco D’Alba, Vela Raid general manager “I concorrenti si stanno divertendo e sono affascinati dal navigare in un ambiente così particolare. Malgrado alcuni ritiri da parte di qualche equipaggio costituito da famiglie che non si aspettavano le difficoltà di questo tipo di navigazione, siamo un bel gruppo affiatato e determinato. Sta procedendo tutto nei migliore dei modi e anche il maltempo delle settimana precedente ha lasciato spazio a giornate quasi estive che ci stanno facendo apprezzare ancor di più le bellezze della laguna di Venezia.”
Obiettivo del VelaRaid è proprio quello di far conoscere l’ambiente e la storia attraverso una disciplina sportiva praticata in un percorso turistico naturalistico eco-compatibile in ambito lagunare: non una competizione agonistica ma un giro in barca lungo una rotta magica tra le isole e canali, una competizione in cui, classifica finale a parte, il primo premio è per tutti, perchè chi partecipa vince un'avventura che difficilmente dimenticherà.
Imbarcazioni tradizionali assieme a quelle più moderne e prestanti stanno disputando ogni giorno due regate con percorso medio intorno alle 10 miglia ognuna (nel dettaglio su http://www.velaraid.it/percorsi.html). La pausa pranzo si svolge ormeggiati all'inglese a fianco della barca d'appoggio (Paradiso, uno splendido bragozzo attrezzato con cucina) in grado, per chi lo desidera di preparare un pranzo caldo e completo mentre la sera, dopo aver ormeggiato in una darsena sicura ed essersi rinfrescati, i concorrenti si ritrovano per la cena nei locali tipici riservati lungo il percorso. Dopocena, carte nautiche e previsioni del tempo alla mano, si pianifica nel dettaglio il percorso del giorno dopo.
Nella serata di sabato 18 a Punta San Giuliano si svolgerà la cena di congiunzione con la Velalonga (www.velalonga.com) e la premiazione del Vela Raid: l’aver ottenuto l'approdo all'arsenale di Venezia per la festa conclusiva del sabato, contribuirà ulteriormente a rendere questa edizione del Velaraid una grande festa.
“In un’unica settimana, infatti, è possibile partecipare a ben tre eventi.” ha aggiunto Mario Rossi, Presidente del Circolo Velico Casanova. “Quest’anno, infatti, VelaRaid è caduto a ridosso della Vogalonga (www.vogalonga.com), una festa per tutto il popolo del remo che ancora oggi, come al suo nascere, è una testimonianza pacifica contro il moto ondoso, pericolo per la città e la laguna. Molte delle barche che partecipano ai raid velici hanno anche una propulsione a remi e molti raiders sono anche degli ottimi vogatori oltre che velisti. Finita la Vogalonga, con la cena di apertura ha preso uffcialmente il via il VelaRaid e per cinque giorni i partecipanti stanno dimenticando le preoccupazioni per concentrarsi soltanto su rotte, fondali e paesaggi: dopo le prime due notti a Portegrandi e alla Giudecca, sarà la volta di Giare ed di Chioggia. Sabato un entusiasmante rientro per finire alla grande ospiti dell’arsenale di Venezia e poi il rientro alla base di Punta San Giuliano: un po’ di riposo e poi la cena conclusiva. Domenica 19 mattina sarà la volta della Velalonga, una regata di 10 miglia attorno a Venezia che vede il coinvolgimento di circa 200 imbarcazioni di varia dimensione, tipo e provenienza. Tutti i raiders sono ovviamente invitati a partecipare anche a questo bellissimo evento che sarà valido come prima delle otto tappe del Circuito Long Distance 2011.”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela