Al Circolo Surf Torbole si passa dai foil - e quindi le nuove tendenze del windsurf moderno vissuto ad esempio alla One Hour di 20 giorni fa, - alla classe che ha rappresentato e ancora rappresenta la storia del windsurf, simbolo perfetto per i 40 anni di attività del Circolo perchè rappresenta ciò da cui è nato tutto il movimento del windsurf. Il Windsurfer World Trophy porterà nei prossimi tre giorni sul Garda Trentino oltre 100 regatanti contraddistinti da una filosofia di vita, il “Windsurfer spirit” - protagonista di grandi eventi e grandissime amicizie che si sono ritrovate e rinforzate negli anni. E’ così che nel week end si tornerà quasi alle origini con una delle tavole monotipo più famose al mondo, rivisitata proprio quest’anno in chiave più moderna e proposta ai regatanti degli anni 80-90 così come ai giovanissimi che vogliono assaporare la regata con la sua tattica, la sua strategia, la sua lentezza rispetto alle tavole slalom o foil, ma con un suo spirito e una sua tecnica, che ha fatto della classe Windsurfer, LA Classe per eccellenza e che ha formato fior di campioni. Al Circolo Surf Torbole da venerdì a domenica 22 luglio ci saranno molti personaggi che hanno onorato i palmares dei maggiori campionati di tutto il mondo, che ancora oggi si divertono a regatare e cercano di trasmettere questa grande passione e modo di regatare ai più giovani, spesso anche i propri figli. Saranno tre giorni di sport, di festa, di amicizie ritrovate dopo una giovinezza passata insieme tra le più belle spiagge e campi di regata di tutto il mondo: un clima che forse solo chi ha vissuto può capire fino in fondo, che si riproporrà in occasione dei 40 anni del Circolo Surf Torbole. Sicuramente non mancherà lo spirito agonistico, che alcuni hanno molto acceso: una sfida contro se stessi e gli amici che si riproporrà nelle 7 regate previste e la long distance, altra caratteristica della Classe Windsurfer in programma a Torbole.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato