Finalmente una regata che ci riconcilia con la vela dopo tante cagate … pardon regate… di finta altura che imperversano nei circoli grandi e piccoli di tutta Italia. Si chiama Solo Roma Solo Race (ma Solo Roma sarebbe stato molto meglio) e partirà domani 15 marzo alle 12 da Ostia. Barche: i Mini 6.50, piccoli bolidi per sognare (e solcare) l’Oceano anche da poppanti (ralativi), ed equipaggio composto da una sola persona. Avete letto bene: è una regata in solitario. Si può regatare in solitario in Italia? Evidentemente si, visto che la Capitaneria di porto ha dato il placet (e poi c’è anche la Sanremo Mini Solo!) ma questa convinzione che non si possa farlo è così radicata che è stata oggetto di lunghe discussioni al bar dell’Achab, anche tra velisti di lungo corso. La conclusione, alla terza birra, è stata che è la FIV che non vuole le regate in solitario. Se qualcuno conosce la verità la dica o taccia per sempre, almeno mentre ci godiamo questa avventura alle porte di casa. Achab Yacht Club citato anche perché questa regata nasce qui, grazie alla preziosa collaborazione del Presidente Rossella Dorelli, e all'impegno di Sergio Papagni, grande e positivo mestatore della vela laziale (e non solo). La Roma Solo è valida quale prova di qualificazione per la Mini Transat, la straordinaria regata transoceanica in solitario per Mini 6,50 che partirà ad ottobre da Douarnenez, in Francia, per approdare alla Guadalupa, nei Caraibi, dopo una tappa intermedia a Las Palmas, nelle Canarie. La affronteranno 100 skipper di tutto il mondo, quasi tutti giovanissimi e obbligati ad usare squadrette a carte nautiche senza poter disporre di nessun dispositivo di comunicazione con la terra al di fuori della radio VHF. Alla partenza gli italiani fortunati che leveranno gli ormeggi e si lasceranno alle spalle per un mese il mondo intero (e in particolare l’Italia) dovrebbero essere in dodici.
Tornando più prosaicamente alla regata di casa nostra, si partirà da Ostia Lido, con passaggi a Ponza e Ventotene, per poi tornare dopo circa 200 miglia all’Achab Yacht Club, dove domenica 17 marzo, alle ore 15.00, verrà effettuata la premiazione. Ben 18 gli iscritti di cui 3 proto. Forse erano già tutti qui per l’elezione del Papa! Sarà una bellissima corsa! Ecco i nomi e attenzione ….c’è dell’arrosto per chi sa fiutarlo tra il fumo.
Targuy Le Turqua (FRA), Andrea Iacopini (ITA) Luca Sabiu (ITA) Martino Verlato (ITA), Emanuele Grassi (ITA), Michele Zambelli (ITA), Andrea Frassinetti (ITA), Thomes Pircher (ITA) Florian Mausy (FRA), Piero Platone (ITA), Ludovic Mechin (FRA), Andrea Farina (ITA), Nikki Curwen (UK), Davide Lusso (ITA), Federico Ciciuc (ITA), Andrea Pendibene (ITA), Jeffrey Mac Farlane (USA), Maurichx Pol (FRA).
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo