MELGES 24
Mondiale Melges 24: Joefly sul podio provvisorio
Red
VELA, Annapolis - Continua all'insegna dell'instabilità meteo il Campionato Mondiale Melges 24 di Annapolis. Oltre alle oscillazioni del vento, proveniente anche ieri da nordest, gli equipaggi protagonisti della rassegna iridata hanno dovuto fare i conti con la pioggia battente e il conseguente calo delle temperature. Ma ciò che ha maggiormente complicato la vita ai tattici sono stati il ritirarsi della brezza, che ha lasciato dietro di sé numerosi "buchi", e la foschia, presente già di prima mattina e andata via via aumentando nel corso del pomeriggio.
A guidare la flotta è ancora West Marine Rigging di Chris Larson, l'unico sino ad ora a non essere mai finito oltre la decima posizione.
Il Mondiale Melges 24 riprenderà questa mattina a partire dalle 10.30 (le 15.30 europee) al cospetto di condizioni meteo che WindGuru annuncia in leggero miglioramento. Sulla Chesapeake Bay, infatti, dovrebbero soffiare venti da Levante di media intensità e il ritorno del sole determinerà un lieve aumento delle temperature, oggi scese attorno ai dodici gradi.
Il programma della manifestazione - valida dopo lo svolgimento della quinta prova - prevede la disputa di altre due manche che una volta completate porteranno il totale a sei, permettendo ai team lo scarto del peggior risultato. Come sottolineato ieri, in caso di condizioni favorevoli è quasi scontata la disputa di una terza prova.
La situazione delle italiane in gara:
Per Uka Uka Racing dell’armatore civitanovese Lorenzo Santini con Lorenzo Bressani al timone, il Campionato del Mondo non è cominciato nel migliore modi.
Meno di 24 ore prima della prima prova la prodiera ufficiale, Francesca Prina, si provoca un’importante distorsione alla caviglia.
Nella prima giornata performance piuttosto deludente per il team di Santini. Una prima prova nelle retrovie. Brutta partenza, scelte tattiche errate, hanno relegato Uka Uka in ventiseiesima posizione.
Nella seconda regata, sempre con condizioni di vento leggero, due boline e due poppe, le cose per Uka Uka Racing sono andate un po’ meglio. Una partenza migliore, ma non eccellente ed un buon bordeggio hanno consentito a Bressani e compagni di approcciare la prima boa del percorso in dodicesima posizione. Un ingresso in boa poco pulito però ha costretto Uka Uka ad auto penalizzarsi (facendo un giro su se stesso) perdendo così moltissime posizioni.
I ragazzi si sono rimboccati le maniche e grazie ad una buona velocità e, questa volte, a delle buone scelte tattiche, sono riusciti a risalire la china tagliando il traguardo al decimo posto.
Nella terza prova della seconda giornata, con 14-16 nodi di intensità, Uka Uka Racing parte bene a centro linea e sceglie di navigare al centro-sinistra del campo di regata. Dalla stessa parte il leader della classifica generale provvisoria, originario di Annapolis, Chris Larson, ed anche il brasiliano Vince Brun alla tattica di Event’s Clothing/Atlantis.
Nella quarta prova, invece, una breve attesa, causa l’instabilità del vento, ha permesso ai 52 partecipanti di prendere fiato, ma anche freddo e pioggia.
Uka Uka Racing parte bene, ad una ottantina di metri dalla boa, e opta ancora per la sinistra, dove sembra esserci vento un po’ più fresco.
Alla prima boa Uka Uka vira secondo, staccato di sola mezza lunghezza da un ottimo Joe Fly. Alle loro spalle ancora Event’s Clothing/Atlantis protagonista di un buon campionato sino a questo momento.
A metà della prima poppa i due italiani spaiano: Uka Uka sceglie la sinistra, Joe Fly la destra; all’approccio in boa sono appaiati. Joe Fly vira la boa di sinistra, Uka Uka quella di destra.
Duello di virate per tutta la seconda bolina, lunga 2 miglia. Scende la nebbia, impossibile vedere le boe di percorso.
I due pretendenti della quarta prova arrivano nuovamente bolina: Joe Fly precede di una lunghezza Uka Uka.
Su quattro prove disputate sino ad ora ben tre sono stata appannaggio degli italiani: la seconda è stata infatti vinta da Gullisara, la terza da Uka Uka Racing e la quarta da Joe Fly, a testimonianza della competitività della flotta italiana.
Ora la classifica generale provvisoria è guidata sempre da West Marine Rigging, il quale però dovrà discutere una protesta avanzata da Blu Moon per una presunta infrazione commessa alla prima boa di bolina della prima regata del giorno. In seconda posizione è Joe Fly con 28 pti, mentre terzo Event’s Clothing con 31 pti.
Grazie all’ottima giornata odierna Uka Uka recupera nove posizioni e si porta al settimo posto, con 39 punti, gli stessi di Blu Moon, ottavo.
Pos | Bow/Sail | Boat | Skipper | 1 | 2 | 3 | 4 | Total Points | Pos |
1 | 55/ USA 655 | West Marine Rigging / New England Ropes | LARSON | 5 | 2 | 6 | 4 | 17.00 | 1 |
2 | 37/ ITA 777 | Joefly | Zandonà | 6 | 18 | 3 | 1 | 28.00 | 2 |
3 | 53/ USA 553 | Event’s Clothing/Atlantis | Hardesty | 19 | 3 | 2 | 7 | 31.00 | 3 |
4 | 49/ USA 749 | FULL THROTTLE | Porter, Brian | 2 | 12 | 5 | 12 | 31.00 | 4 |
5 | 13/ ITA 803 | Gullisara | fracassoli | 9 | 1 | 10 | 13 | 33.00 | 5 |
6 | 34/ NOR 804 | Full Medal Jacket | Melleby | 8 | 4 | 4 | 22 | 38.00 | 6 |
7 | 67/ ITA 787 | UKA UKA racing | Bressani | 26 | 10 | 1 | 2 | 39.00 | 7 |
8 | 62/ SUI 782 | Blu Moon | Rossini | 3 | 6 | 9 | 21 | 39.00 | 8 |
9 | 17/ USA 587 | WTF | Field | 4 | 7 | 11 | 18 | 40.00 | 9 |
10 | 32/ GBR 691 | Team Barbarians | Lea | 10 | 15 | 16 | 8 | 49.00 | 10 |
Seguono altri 42 team
28/10/2009 11:33:00
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