Michele Zambelli, ha tagliato il traguardo della Mini Transat 2013 alle ore 05 e 55 minuti di domenica 8 dicembre conquistando il 10° posto nella Classe Proto. Partito da Sada il 13 novembre scorso, il ventitreenne skipper forlivese ha impiegato 24 giorni 20 ore 10 minuti e 5 secondi per tagliare il traguardo a Pointe-à-Pitre (Guadalupe) preceduto dalla francese Annabelle Boudinot, che a bordo del suo Mini 650 costruito in fibre di lino, ha tagliato il traguardo al 9° posto con soli 23 minuti di differenza da Zambelli e dopo una lotta a colpi di poche decine di metri di scarto che negli ultimi giorni aveva impegnato i due skipper.
Arrivato in vero stile marinaresco e in puro spirito minista, Zambelli ha tagliato il traguardo in jeans e maglietta accompagnato dal suo ormai famoso sorriso, dichiarando che questa edizione della Mini Transat è stata “superba”.
“Tra Sada e Lanzarote, con il cattivo tempo, ho deciso di navigare come i vecchi marinai, con prudenza senza forzare troppo – ha detto Zambelli - non ero necessariamente veloce ma avevo una velocità media buona e quando ho capito che ero 6° a Lanzarote ho deciso di non fermarmi.”
Dopo il passaggio alle Canarie infatti Zambelli ha proseguito verso il traguardo a Guadalupe senza effettuare il pit stop, anche se con vari problemi a bordo, e ha incontrato delle zone di bonaccia e degli Alisei deboli che hanno modificato le posizioni della classifica. Ma l’obiettivo è stato raggiunto. Prima di partire aveva dichiarato infatti che il suo scopo era di arrivare nei primi 10 ma soprattutto di finire la regata, e così è stato.
Fontanot è un Mini650 considerato “vintage”, costruito nel 2001 dal Cantiere Bert Mauri ed è alla sua seconda Mini Transat, dopo quella corsa con il suo armatore Alessandro Zamagna nel 2003 che ha dichiarato: “ Il risultato del 10° posto è grandissimo anche considerando la sua giovane età e Michele rappresenta la nuova generazione della Classe Mini Italia. Sono molto contento per lui e per la mia barca che è tornata in Oceano con un buon risultato.”
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo