Vela, Mini Fastnet - E' terminata questa mattina alle 6.34,20 la quinta regata della stagione di Giancarlo, ed è finita con una terza posizione. Il Fastnet 2012 si è sviluppato su di un percorso verso Sud, scelto dal direttore di corsa Denis Hugues per evitare che gli skipper potessero incontrare condizioni pericolose nei mari dell'Irlanda.
Un percorso che è stato ridotto il giorno prima della partenza a causa di un ulteriore allarme meteo previsto nel Golfo di Guascogna (35-40 nodi), e che si è quindi sviluppato su 420 miglia con partenza da Douarnenez e passaggi tra Raz de Sein, L'Isola di Yeu (da lasciare a dritta), la circumnavigazione di un boa situata davanti a La Rochelle e la risalita verso Douarnenez, passado a ovest de la Chaussée de Sein.
Prysmian ITA 747 ha condotto 3/4 della regata in testa, nonostante lo spinnaker grande sia esploso subito dopo il via.
"Nonostante lo scoppio dello spi grande, dopo neanche 5 miglia di utilizzo, siamo riusciti a difenderci con lo spi medio su tutta la discesa in poppa fino a PA (la boa più a sud della regata - ndr) " ha dichiarato Giancarlo in merito all'accaduto.
"Durante la bolina per tornare verso Douarnenez, una valvola dei ballast ha cominciato a perdere acqua e pertanto tutta quella che era l'acqua che doveva essere sopra vento, si è trovata sotto vento. In poche parole quella che doveva essere un'arma a nostro vantaggio, si è rivelata un freno a causa di un incoveniente tecnico. Ciò che è difficile da digerire è il non essersene accorti in tempo, ma solo nell'ultimo tratto della regata, poiché nella barca non ci sono finestre di ispezione dei ballast. Per quanto possa ritenermi soddisfatto di ritrovarmi sul podio alla prima partecipazione di questa storica regata, non posso nascondere che ho un po' di amaro in bocca. Spero di poter ripartecipare il prossimo anno al Mini Fastnet e, se possibile, sempre in coppia con Rémi."
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