Andrea Fornaro, di nuovo in coppia col talentuoso Oliver Bravo de Laguna con cui aveva già vinto l’Arcipelago 6.50 nei serie, vince la Round Sardinia Race con il suo Argo Sideral 857 facendolo camminare per gran parte della regata più di un proto e mettendo a dura prova Illumia con a bordo Michele Zambelli e Gaetano Mura.
La Round Sardinia Race ovvero il periplo della Sardegna (organizzata dalla Società Canottieri Ichnusa di Cagliari, Scuola Italia in Vela, Sant’Efisio Sailing e lo Yacht Club di Quartu) è stata la regata conclusiva del calendario italiano della Classe Mini Italia.
La flotta dei Mini è partita da Cagliari sabato 23 maggio. Già nella prima nottata Fornaro si fa notare per una scelta tattica vincente: all’altezza di Orosei prende una rotta più a largo del resto della flotta e la mattina di domenica si ritrova nettamente in vantaggio su tutti. Vantaggio che manterrà poi quasi fino alla fine e che non scenderà mai al di sotto delle 10 miglia di distanza dal suo principale “avversario”. Come si sa la barca di Zambelli è un proto, ma di fatto in questa prova il testa a testa tra i due è stato l’elemento più avvincente e più appassionante da seguire.
E’ stata una regata caratterizzata da venti leggeri, che si sono intensificati solo a fine percorso, in prossimità dell’Isola di Toro. Il tratto che va dall’Asinara a Carloforte è stato il punto in cui, a parità di vento e nella stessa area di navigazione, il testa a testa si è rivelato ovviamente impari. I prototipi, infatti, hanno una prestazione base di due nodi in più dei serie quindi in mancanza di scelte tattiche alternative e senza particolari cambi di direzione del vento è stato complesso per Andrea e Oliver spingere la barca ancora oltre le sue possibilità. Fino al finale inatteso: Passata Chia e in prossimità di Pula, Sideral prosegue normalmente il percorso verso l’ultimo waypoint obbligatorio (Isola di Cavoli), mentre Illumia procede dritta verso il porto di Cagliari, non completando il percorso, probabilmente per un equivoco in una conversazione via radio. Si chiude così un “duello” lungo 510 miglia.
Altra vittoria non solo in classe serie, ma a questo punto anche overall, per Sideral. Una regata impeccabile e un primo posto guadagnato grazie alle indiscutibili capacità tecniche e tattiche di Andrea Fornaro e Oliver Bravo de Laguna, ma anche al contributo delle vele nuove della North Sails Italia, disegnate da Giovanni Sanfelice e messe a punto Andrea Casale, che hanno spinto la barca alle massime prestazioni.
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
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