Dopo la delusione della scorsa Mini Transat, dove ha disalberato a poche ore dalla partenza, Matteo Rusticali torna finalmente a regatare e a vincere, per il secondo anno consecutivo, il Trofeo Simone Bianchetti con il suo proto ITA 444.
“Non aver concluso la Mini Transat è stato un duro colpo – confessa Matteo - e c’è voluto un lungo periodo di riflessione per capire cosa fare. L’unica cosa certa, però, era che sapevo perfettamente di voler tornare a regatare. Il Trofeo Simone Bianchetti è una regata che amo molto e mi è sembrata l’occasione perfetta per rimettere i piedi in pozzetto”.
Partita da Ravenna alle 12.00 di giovedì 13 settembre ITA 444 SPOT AERONAUTICA MILITARE ha tagliato il traguardo di Cervia alle 22.56 di sabato 15, prima assoluta e prima in categoria Proto.
In barca con Matteo c’era Francesca Komatar, atleta del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare.
“Io e Francesca abbiamo due modi diversi di andare in mare, ma che funzionano benissimo sulla stessa barca - dice ridendo Matteo – visto che abbiamo vinto e che anche quest’anno è stata una regata tutt’altro che facile”.
Un inizio difficile, con poco vento e il vantaggio che ITA 304 SATANAS NPS di Cesare Bressan e Manuel Polo guadagna subito dopo la partenza. ITA 444 SPOT A.M. si trova quindi a marcare gli altri proto ITA 342 Arkè (Rosetti e Sericano) e ITA 567 Meteor (Piccari e Marco Rusticali, il fratello di Matteo).
Ma dopo il giro del Sansego e il rientro verso Cervia la situazione cambia, e Matteo e Francesca riescono a trovare un buon assetto quando entra finalmente il vento, prendendo la testa della flotta fino al taglio del traguardo in prima posizione.
“E’ sempre bello ricordare in mare Simone Bianchetti - conclude Matteo Rusticali - che per me non è stato solo un grande navigatore ma soprattutto il filo conduttore che mi ha portato nel mondo dei Mini 6.50. Ringrazio Francesca, Aeronautica Militare e i miei sponsor per avermi accompagnato in questa avventura.”
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
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