Il Class 40 IBSA di Alberto Bona con il co-skipper Paolo Santurde del Arco è in testa nella Les Sables-Horta-Les Sables. Partita ieri alle 13:02, la regata ha visto subito protagonista il team di Alberto Bona, unico italiano al via. La regata vede 16 Class40 in gara: una classica tra il Golfo di Biscaglia e l’Atlantico, fino alle Azzorre e ritorno, che ha un peso specifico importante per il ranking stagionale della Class40.
Partita con vento leggero, la regata ha visto una prima frazione molto tecnica: il Class40 IBSA è andato subito in testa al gruppo, passando per primo la prima boa e guidando il gruppo lungo il Golfo di Biscaglia. Tutta la prima notte di navigazione ha visto l’alta pressione tenere bassa l’intensità del vento, con Bona sempre nei primi posti e il consolidamento della prima piazza stamani al rilevamento delle ore 9,30. Come sempre non c’è da rilassarsi, perché sono due gli avversari nello spazio di un solo miglio: il team di Amarris (Nebout-Majè) e quello di Legallais (Delahaye-Douguet).
“Fin qui tutto molto bene - ha dichiarato stamani Alberto Bona - abbiamo seguito il piano che avevamo in testa per queste prime 24 ore, trovando un po’ più di vento rispetto all’atteso. Praticamente abbiamo navigato quasi sempre con lo spi e cercato di riposare al massimo questa notte facendo dei turni: è indispensabile infatti arrivare riposati alla prossima notte, che non sarà altrettanto tranquilla. Siamo contenti dii guidare il gruppo e in generale della posizione in cui ci troviamo: abbiamo qualche scafo che prova a scappare con una rotta più a Sud, ma siamo vigili e reattivi. Sappiamo che nelle prossime ore dovremo affrontare il calo di vento prima di agganciare l’aria da Nord: qui l’obiettivo è essere nella posizione migliore per prenderlo per primi e allungare”.
Sarà (ancora una volta) Cabo Finisterre ad avere un ruolo centrale nella strategia della prima delle due prove di questa regata: passata la punta, infatti, l’Atlantico aperto riserverà vento più sostenuto, e i team dovranno decidere se costeggiare la Spagna per il primo tratto, garantendosi vento più sostenuto, o scegliere la rotta più diretta ma relativamente meno ventosa.
La regata è valida come quinta prova delle sei del campionato Class40, in cui Bona figura attualmente in seconda posizione.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
“L’Arte della Regata d’Altura” è lo slogan dell’undicesima edizione della Rigasa, regata organizzata dal Circolo Velico Riminese e tappa del Campionato Italiano Offshore 2024