Entra nel vivo la stagione dei Class 40 in Mediterraneo con quella che si annuncia come la regata del Campionato “Med” più importante della stagione per livello della flotta e numero dei partecipanti, la Med Max. Matteo Sericano e il Class 40 Tyrolit saranno schierati sulla linea di partenza e, per l’occasione, con la regata che si corre in doppio, il co-skipper sarà Luca Rosetti che ricomporrà la coppia con il genovese. Sono 17 i Class 40 in partenza, ma in gara ci saranno anche gli Ocean Fifty, con una flotta di 10 team al via. Anche Ambrogio Beccaria è pronto a salpare, in doppio con il navigatore oceanico Alberto Riva, a bordo di “Alla Grande – Pirelli”, il Class40 varato a Genova nel 2022 con cui Beccaria, supportato dal main e lead sponsor Pirelli e dal global sponsor Mapei, ha percorso quasi 30mila miglia, attraversato per 5 volte l’Oceano Atlantico in meno di due anni e raggiunto grandi risultati come la vittoria della The Transat CIC 2024 e della Transat Jacques Vabre 2023.
“Il villaggio è pazzesco, bella atmosfera, tanti Class 40 che è una cosa enorme per una regata in Mediterraneo ed è solo alla prima edizione, grazie a Kito de Pavant che ha voluto organizzarla” racconta Matteo Sericano a poche ore dalla partenza. “Molto divertente anche il prologo, con degli speed test inediti a eliminazione diretta in luogo delle regate di flotta. La condizione vento per la partenza di domenica si annuncia molto leggera, con un’alta pressione al centro del Mediterraneo che rallenterà di molto la corsa. Non sarà semplice fare le 1000 miglia del percorso ed essere entro il tempo limite al traguardo, ci aspettiamo una possibile riduzione del percorso. Ci sono tante barche che se la possono giocare, il livello è altissimo, e con questo meteo leggero anche quelle con la prua classica non scow possono essere pericolose. Noi siamo pronti, ci sentiamo bene, abbiamo un paio di vele nuove che potranno aiutarci nelle ariette leggere e non vediamo l’ora di partire” ha concluso lo skipper di Tyrolit.
Ambrogio Beccaria si dice“…molto contento di affrontare quest’avventura in doppio con Alberto Riva che è stato al mio fianco fin dall’inizio. Inoltre, sarà una nostra rivincita personale, dato che l’ultima regata a cui abbiamo partecipato, la Québec Saint-Malo, è stata un po’ traumatica per entrambi”.
“E sono altrettanto felice”, continua Beccaria, “che questa regata si svolga nel Mediterraneo, il mare dove ho imparato a navigare e dove c’è l’anima di ‘Alla Grande – Pirelli’. Tornare qui e farlo nella classe con cui gareggio da due anni, sapendo che le regate d’altura sono normalmente lontane dall’Italia, è davvero il massimo”.
Ideata dal navigatore francese Kito de Pavant, la prima edizione della “MED MAX Occitanie – Saïdia Resorts”, vede sulla linea di partenza, oltre a 16 monoscafi Class40, anche 11 multiscafi (Ocean Fifty). In gara diverse barche italiane tra cui la gemella di “Alla Grande – Pirelli” (skipper Andrea Fornaro) e il duo Matteo Sericano con Luca Rosetti, fresco vincitore della Mini-Transat 2023. La flotta dei Class40, dopo aver lasciato alle spalle Port Camargue, e girato attorno alla boa di Seth, vicinissimo alla costa, navigherà dentro la bocca del Golfo del Leone dove probabilmente incontrerà molto vento, dato che il Maestrale è famoso per la sua potenza in quelle zone. Il primo passaggio impegnativo sarà quello delle Bocche di Bonifacio, dopo il quale i marinai lasceranno l’isola di Lavezzi a sinistra, per poi fare il giro della Sardegna, passando davanti a Cagliari. Da qui, ci sarà un altro cancello, a Sud dell’isola del Toro, appena sotto l’isola di Carloforte, e poi dritti verso l’altro passaggio tra Ibiza e Formentera. Infine verso sud dove faranno il giro delle isole Zaffarine, per poi tagliare il traguardo vicino al confine con l’Algeria. L'arrivo a Saïda Resorts, in Marocco, è previsto per il 4 ottobre, dopo circa cinque giorni e 1.080 miglia nautiche.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca