In una scuola media statale della provincia di Chieti, la "Galilei" di S. Giovanni Teatino la geografia si studia anche attraverso la vela. Più precisamente attraverso la Vendée Globe, la regata che vede impegnati in solitario 30 velisti, per la maggior parte francesi, in un giro del mondo senza scalo partito il 9 novembre da Les Sables d’Olonne, in Francia. Gli studenti della Galilei partecipano ad un gruppo di studio internazionale sul sito educativo http://horslesmurs.ning.com ed hanno un loro blog d’Istituto. La regata si concluderà nello stesso porto di partenza tra circa tre mesi, dopo 25.000 miglia, quantomeno tempestose, che comprendono anche la circumnavigazione dell’Antartide.
Il tempo giusto per un trimestre di studio dei venti, delle correnti marine, delle tecniche di navigazione e di orientamento attraverso la grande vela ma assorbendo, speriamo, anche i grandi valori umani insiti in queste imprese. E magari, per le ragazze, l’occasione giusta per appassionarsi alla vela seguendo le due giovani protagoniste femminili della Vendée Globe, Dee Caffari e Samantha Davis che danno la paga a tanti maschietti.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese