Ha stupito davvero tutti il video pubblicato sul web da una nota impresa norvegese produttrice di pontili; e a sorprendere questa volta è stata un'azienda tutta italiana. E' infatti nel glaciale Mare del Nord, in balia a forti raffiche di vento, che un pontile in cemento riesce a rimanere ancorato alla terraferma grazie ad una speciale molla firmata proprio nel nostro Paese.
Il fatto è davvero insolito perché la molla brevettata da pochi anni è nata per ancorare imbarcazioni, e non per fissare "frangionda" norvegesi, pontili in cemento di notevole mole sottoposti a continue pressioni metereologiche; ma la società scandinava non ha avuto dubbi sulla tanto rinomata "qualità" e ha voluto sperimentare fino a che punto si potesse testare la resistenza del manufatto, costretto ad un clima marittimo decisamente ostile, temperature polari e frequenti tempeste di vento.
Il made in Italy si conferma quindi carta vincente e la Nautica Italiana, azienda ideatrice del tenace prodotto, lo ha capito da subito dimostrando come gli imprenditori nostrani primeggino nel mondo quando si tratta di innovazione e creatività; Livio Pigini, fondatore dell'azienda targata con il brand INMARE, vuole essere dimostrazione che le aziende virtuose che decidono di investire risorse in ricerca e sviluppo ancora ci sono, e l'Italia non è di certo il fanalino di coda: la sua azienda è nata infatti grazie alla propensione a produrre invenzioni nel settore della nautica ed ha visto in questi ultimi anni un fatturato sempre in crescita, nonostante la crisi economica internazionale e le forti contrazioni dei mercati esteri.
L'Italia, paese di Santi, poeti, navigatori.....anche gli inventori però sembrano non voler gettare la spugna e avvalorano la teoria che la nostra vocazione produttiva e manifatturiera non deve perdersi d'animo.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
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