A fine agosto Patrick Phelipon, è stato ospite del Cantiere della Memoria alle Grazie in una serata alla riscoperta-riproposizione della Lunga Rotta, la celebre impresa velica di Bernard Moitessier che il più italiano dei navigatori francesi, intende ripercorrere e per la quale è attualmente impegnato nella lunga a complessa preparazione.
“Mi sto preparando con grande meticolosità all’impresa – ha dichiarato Phelipon durante la serata che ha avuto un notevole successo di partecipazione - nella complessa messa a punto della barca. Devo ancora decidere la data della partenza. Dipenderà dallo stato di avanzamento dei lavori a bordo e dei test velici necessari ad una giusta preparazione per potere presentarmi nel periodo propizio a navigare per un giro e mezzo nei quaranta ruggenti e nei cinquanta urlanti.
Dopo gli ultimi mesi in cui Elbereth è rimasta a Fiumicino e i lavori (peraltro non completati dal cantiere) di refitting e messa in sicurezza la barca è ora stata trasferita da Autotrasporti Abdon Pedretti di nuovo a Pisa presso i Cantieri Navali del Serchio dove ripenderanno e concluderanno i lavori previsti.
Nel frattempo Patrick Phelipon è lieto di annunciare che un nuovo importante sponsor seguirà la sua avventura, sognata fin da bambino e che ora si concretizza con Elbereth, il suo ketch di 35 piedi.
Il nuovo sponsor si chiama Naturanda, il marchio nato per volere della cartiera storica lucchese Bartoli, una linea monouso di piatti e contenitori in polpa di cellulosa sostenibili in tutte le fasi del prodotto, nata con una prerogativa fondamentale, la sostenibilità ambientale.
Un marchio che ben si sposa con l’avventura di Phelipon che navigherà a vela su tutti i mari e gli oceani del mondo e dove il problema della sostenibilità è di grande attualità.
E sempre in tema di protezione dell’ambiente e del pianeta Patrick Phelipon intraprenderà la sua impresa portando con sé le insegne del progetto Clean Sea LIFE – progetto ideato da Eleonora De Sabata – che si impegna ad accrescere l’attenzione del pubblico sulla quantità di rifiuti presenti in mare e sulle spiagge, mostrare in che modo ne siamo responsabili e promuovere l’impegno attivo e costante per l’ambiente.
Nella sua avventura Patrick Phelipon è sostenuto dall’Associazione Sailing Oceans (sul sito www.sailingoceans.it si può aderire all’associazione con 100€ che serviranno per finanziare l’impresa), può già contare sul supporto di Adria Sail, Antal, Plastimo. Porto di Pisa, La Hulotte, Navigatlantique, XPO La Rochelle, F. M. Lubrificanti, Varta batterie, VMG-Soromap, Di Gabbia srl, Veleria Zaoli Sanremo, Autotrasporti Abdon Pedretti, TOIO e porterà con se le insegne della Fondazione Francesca Rava-NPH Italia cui devolverà il 5% dei contributi, raccolti dall’Associazione Sailing Oseans, a sostegno di progetti di aiuto ai bambini in condizioni di disagio in Italia e nel mondo (www.nph-italia.org).
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi