L'esordiente francese Guillaume Pirouelle (Région Normandie) ha tagliato il traguardo al largo di Royan, all'imboccatura dell'estuario della Gironda, alle 06:28:26 dell'alba di questa mattina, conquistando la vittoria nella seconda tappa della 53a Solitaire du Figaro, lunga 655 miglia nautiche. Dopo la vittoria di Davy Beaudart (Nauty'mor) nella prima tappa a Port La Forêt, quella di Pirouelle è la seconda vittoria consecutiva di uno skipper esordiente. Pirouelle ha navigato con un mix perfetto di navigazione veloce e controllata tra lunedì e martedì, nelle grandi brezze che hanno prevalso per le due traversate della Manica, navigando con venti di 30kts e mare di 2m fino a una boa delle Isole della Manica a Eddystone, prima di virare verso sud lungo le coste della Bretagna e della Vandea, dove la brezza è calata per lasciare alla flotta le ultime 170 miglia impegnative, navigando in una rete di calme e arie leggere. Pirouelle era quinto alla boa delle Channel Islands e quarto a Eddystone prima di staccarsi dal gruppo ieri sera. Nella prima tappa si era classificato sesto.
Prima di scegliere di intraprendere la carriera di regatante d'altura, vincendo le prove della regione Normandia per assumere il timone del loro Figaro Beneteau 3, Pirouelle, oggi 28enne, è stato uno dei principali timonieri francesi della classe 470 olimpica - tra cui un titolo di campione del mondo 470 Junior 2015 - prima di vincere il Tour Voile nel Diam 24s timonando per il team Beijaflore.
L'anno scorso, attraverso il programma di supporto regionale, ha fatto da apprendista al veterano Alexis Loison, che aveva inizialmente individuato il giovane talento normanno nelle derive per chiedergli di partecipare al programma d'altura. Dopo aver navigato come co-skipper con Loison lo scorso anno - compresa una Transatlantica - la prima stagione in solitario di Pirouelle ha messo subito in luce il suo potenziale questa primavera, quando ha conquistato il secondo posto nella Solo Maitre Coq di inizio stagione, arrivando secondo dopo Tom Laperche (Région Bretagne-CMB Performance), e poi il terzo posto nella All Mer Cup in solitario nelle acque di casa,
Al traguardo di questa mattina è stato seguito a 3 minuti e 19 secondi da Achille Nebout su Amarris Primeo Énergie. Tom Laperche (Bretagne CMB Performance) è salito sull'ultimo gradino del podio a 15 minuti e 48 secondi dal vincitore.
Al quinto posto, l'irlandese Tom Dolan su Smurfit Kappa-Kingspan è stato il primo velista non francese a concludere la regata. Dolan ha condotto la regata durante il pomeriggio di ieri e la notte scorsa, dopo aver fatto una mossa coraggiosa verso l'interno. È stato a lungo in testa con Pirouelle, ma nelle prime ore dell’alba ha perso posizioni e si è piazzato quinto. Dopo il dodicesimo posto della prima tappa, il velista irlandese, che ha un record in carriera di quinto posto a La Solitaire, ha scalato la classifica generale.
Guillaume Pirouelle ha dichiarato dopo il traguardo: "Sono molto contento e so che sono in grado di fare qualcosa di speciale, ma arrivarci è un'altra cosa. Ero ben piazzato fin dall'inizio. Si vede che in ogni tappa ci sono molti cambi di leadership. Si recupera da dietro. È sempre un po' complicato, ma ho tenuto duro fino alla fine e dovrò farlo di nuovo nella terza tappa. È nel mio carattere voler controllare ciò che accade. Non mi piace quando le persone arrivano da ogni dove, ma impedire agli altri di fare ciò che fanno è qualcosa che non si può ottenere. In effetti, sull'AIS non riuscivo a vedere cosa succedeva dietro di me. Ognuno ha adottato la propria strategia come all'andata, ma questa volta siamo riusciti a stare davanti, quindi sono contento".
E ha continuato: "Sono una persona che pensa molto e cerco di evitare di commettere due volte gli stessi errori, anche se non è facile nel nostro sport, ma questo è l'obiettivo. Due vittorie per gli esordienti sono una buona cosa. Ora ci aspetta la terza tappa. Credo di aver dormito meno rispetto all'andata. Le condizioni erano più forti, ma anche più casuali. Per quanto riguarda la stanchezza, quando si finisce è sempre tutto a posto. Dopo qualche ora mi sento stanco e penso di essere esausto. Ma abbiamo tre giorni per recuperare, che non saranno troppi".
Questa la classifica della tappa:
1. Guillaume PIROUELLE - Région Normandie 6:28’26, 3d 17hrs 28mis 26sec, 2. Achille NEBOUT - Amarris Primeo Énergie 6:31’45 3d 17hrs 31mis 45sec, + 3mins 19sec, 3. Tom LAPERCHE - Bretagne CMB Performance - 6:44’14 3d 17hrs 44mins 14sec Time behind the winner: 15mins 48sec. 4. Benoît MARIETTE - Génération Senioriales - 6h 52’10, + 23mins 44 secs, 5. Tom DOLAN – IRL, Smurfit Kappa-Kingspan - 7:19’33, + 51 mins 07 secs.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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